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BILLY Is Not Ok…
... E questo va bene per lui! Bill Kaulitz, cantante della band dei Tokio Hotel, è entrato in territorio solista con una nuova esperienza multimediale intitolata I'm not OK, con un nuovo nome da solista, Billy. Il progetto racconta le esperienze di Bill con l'amore e la sofferenza, la disperazione e la speranza. "Love Don't Break Me" è la prima canzone, pubblicato oggi insieme ad un libro d'arte e un cortometraggio. L' EP di cinque canzoni uscirà il 20 maggio e Bill si è preso del tempo per chiacchierare con Fourculture e raccontarci tutte le cose che ancora verranno. Non vediamo l'ora!
E' oggi! E' il giorno della premiere di "Love don' t Break Me" quanto sei eccitato?
Sono super eccitato e nervoso! Non posso credere che realmente sia adesso! Abbiamo lavorato su questo per un bel po' di tempo. E' sempre snervante. Sono un po' abituato a questo, perché l'ho fatto per molto tempo con la band, ma è sicuramente emozionante. E' la prima volta che faccio qualcosa per conto mio, una cosa da solo. Si sentono la novità e l' eccitazione e io sono un po' nervoso.
Solo un po' ?
Sì. Il fatto è che la risposta da parte dei fan è stata veramente buona e a tutti è piaciuto tutto ciò che hanno visto. Abbiamo postato una piccola anteprima del video e tutti erano molto positivi. Questo aiuta sicuramente, ma se penso a domani non riuscirò a dormire di sicuro!
Hai fatto musica per quasi tutta la tua vita, ma hai anche altri interessi nella moda, nel cinema e l'arte. Che cosa ti ha portato ad unire tutte queste cose insieme in un unico pacchetto?
Questo è sempre stato un mio sogno, di fare qualcosa che coinvolgesse tutti i diversi mondi che mi interessano. Ho sempre voluto farlo. Con i Tokio Hotel, c'era sempre qualcosa di molto visivo in tutto quello che abbiamo fatto e nei nostri shows, ma mancavano alcune cose che non ho mai potuto fare con la band ma che avrei sempre voluto fare. Così le ho sempre tenute da parte e non ho mai avuto un piano per far uscire qualcosa o un modo in cui avrei dovuto farlo. Abbiamo solo lavorato su questo in background.
Tutto si era riunito e l'energia sembrava quella giusta. Ho deciso che era tempo di farlo. Eravamo tra un album e l'altro con la band, così ho trovato il tempo per concentrarmi proprio su questo e mettere tutto insieme. Aveva un senso e io sono super felice di aver potuto fare questo cortometraggio e questo incredibile servizio fotografico con Davis Factor. Abbiamo trovato questa modella straordinario per il video, quindi tutto aveva un senso ed è venuto insieme e ci si sente veramente bene!
Con la band, ci si prefigge tutto con certe aspettative. I fan vogliono certe cose e le società e le persone che vi circondano si aspettano altre cose. Tutti vogliono qualcosa. Com'è stato accantonare tutto ciò che e creare liberamente, fare le tue cose?
Questa è stata la cosa più importante per me. La gente che mi si è avvicinata nel corso degli anni, tutte le etichette, tutti mi dicevano: "Dovresti fare un disco solista," le persone me lo chiedevano e io non ho mai veramente voluto farlo. Sapevo che quando avessi fatto qualcosa da solista, l’avrei fatto alle mie condizioni, non volevo scendere a compromessi e non volevo una major con i ragazzi di A & R e tutto il resto. Non ho mai voluto scendere a compromessi e parlo con la gente in modo creativo. E' stato tipo, se lo faccio, voglio farlo con gli amici e le persone che io amo e con la gente che capisce quello che sto facendo. Anche con il video, Davis Factor è un mio buon amico e le persone coinvolte nel progetto sono davvero stretti amici e persone che capiscono e condividono la mia visione per il progetto.
Ho detto che volevo farlo in maniera indipendente. Non volevo firmare con una major. Davvero, per me a questo punto della mia carriera, non si tratta di marketing, di piani folli, classifiche e quant’altro. Questo è secondario. Per me quello che è molto importante è divertirmi, di non avere aspettative e non farmi pressione. Davvero voglio solo divertirmi con la mia musica, con la moda e roba del genere. Naturalmente, se alla gente piace, è grande! Ma è stato davvero solo un modo per soddisfare i miei sogni e ciò è stato messo in chiaro fin dal primo giorno. Ero proprio tipo, ok, ho intenzione di farlo solo per conto mio e con le persone che amo.
E questo è importante! Se non alimenti un po’ la tua creatività non fai le cose che vuoi, quello che si ottiene è tipo secco e stantio.
Esattamente! Sì, esattamente!
Hai trovato che sia stimolante essere per conto tuo e utilizzare la creatività in un modo diverso?
Sì, penso che la mia più grande battaglia davvero sia con me stesso. Sono la mia più grande competizione. Il fatto è che sono un perfezionista in tutto quello che faccio e ora che ho detto che voglio fare tutto da solo e che questa è tutta la mia visione, voglio mettere le mani in tutto ciò ed c'è davvero un sacco di lavoro! A volte io sono tipo, wow! Vorrei che ci fossero un po' più persone! C'è tanto da fare! Stiamo facendo le stampe e il video e il libro. Anche con il libro, sono andato alla tipografia e ho dormito accanto alla macchina da stampa per assicurarmi che ogni pagina fosse esattamente come avrei voluto che fosse. Sono mondi così diversi e ora so tanto di stampa e tutto il resto. E' come una cosa che ti appartiene, tutto è così pazzesco! Ora quando guardo un libro o una rivista, li guardo in un modo totalmente diverso, perché so quanto lavoro c'è dietro a tutto questo!
A volte avrei voglia di lasciarmi andare un po'. Voglio avere il controllo di tutto e do un po' fastidio anche a me stesso. La gente dice, "Bill, devi rilassarti. Nessuno va a vedere. Solo tu." Ma mi sento che devo sempre dare il tutto per tutto.
Ti capisco perché anche io faccio allo stesso modo. Ora hai fatto questo libro d'arte e questo venerdì uscirà insieme con la nuova canzone. Hai detto che sei molto perfezionista e metti le mani in tutto, è stato difficile prendere la decisione di fare il libro insieme ( alla canzone - ndt)?
E' stato super difficile! Super difficile e non lo sapevo prima! Avevo solo questa idea. Tutto è successo durante il processo. Avevamo la prima canzone e io ho sempre pensato che per me fosse come una colonna sonora. Non aveva voglia solo di una canzone. Sembrava che dovesse esserci più di questo. Nel processo allora è capitato di dire di fare il cortometraggio e poi che avremmo dovuto fare di questo shoot editoriale delle belle stampe. Quindi, una cosa ha portato all'altra e ciò si è rivelato un progetto gigantesco. C'è stato molto più lavoro di quanto pensavo, quando ne avevamo parlato. Dalla scelta della carta, alla copertina, e tutta la lavorazione per ottenere la giusta grafica. Sono stato veramente coinvolto in ogni singolo passo. Si è trattato di una quantità pazzesca di lavoro, ma io sono super felice! Avevo il libro in mano ed era esattamente come avrei voluto che fosse. Il vinile è nella parte posteriore, ho davvero avuto quella visione della gente che ascolta la mia canzone e la guarda attraverso il libro. E' davvero come raccontare una storia in cui tutto si riunisce. Voglio che per le persone quella canzone sia tipo una colonna sonora della loro vita, per guardare le foto e il cortometraggio. E' davvero riuscito bene e quindi sono abbastanza felice.
Grande! Quindi, "Love Don't Break Me" è la prima canzone dell' EP che uscirà venerdì ed è quella che accompagnerà questo libro e il cortometraggio. Sembra che provenga da un posto molto personale. Hai trovato difficile, o era più per guarire, condividere questa parte di te stesso e della tua esperienza?
Mi sento sempre meglio a scrivere queste cose che parlarne, quindi per me è stata veramente una guarigione e avevo bisogno di farle uscire dal mio sistema. L'intero EP è molto, molto personale. Si chiama I'm Not Ok e, in modo creativo, penso di dare sempre il meglio quando non sono ok. Quando stavo scrivendo le canzoni non ero veramente ok. E' tutto su quell'orribile, rapporto molto doloroso che ho avuto. Questo è un altro motivo per cui non ho voluto fare questo con i Tokio Hotel. Non avrei avuto lo spazio lì, perché in realtà era solo su di me sul mio cuore spezzato e questa cosa che ho passato. Era una cosa che dovevo fare da solo. E' davvero personale, ma mi piace farla uscire perché sento che la musica è personale ed è tutta una questione di emozioni. Io vado molto bene quando non sono Ok e quando ho il cuore spezzato.
Bene, sei un persona molto creativa e un artista. Il resto di noi sono solo persone normali qui fuori. [Risate] Ma credo che quello che sto cercando di dire è il fatto che a quanto pare si può trovare il valore nel dolore perché tu hai creato tramite esso e ha tirato fuori qualcosa da te. È vero? C'è ancora qualcosa per cui ne vale la pena per te? O a volte pensi "Ho chiuso. Questo non ne vale la pena! "
So quello che stai dicendo e io sono un po' dilaniato! Mi sento come quando è appena successo e hai il cuore super spezzato, conosco quel sentimento. Quando a casa ti siedi sul divano e vorresti morire e non puoi fare nulla e non puoi metterlo in parole. Anche per me, ci vuole del tempo per vederne veramente il valore e vedere se valeva qualcosa. Anche quando ero in studio non lo vedevo in quel modo. A volte mi ci vuole un po'. Ora che ho scritto le canzoni e ho l'EP, sto guardando indietro per vedere che cosa è dovuto succedere e io sono contento che sia successo, anche se è stato doloroso. E guardando ancora indietro io sono tipo, "Cazzo. Naturalmente non volevo che qualcuno spezzasse il mio cuore, ma almeno ho queste canzoni di cui sono orgoglioso. "Sì, ho sicuramente conosciuto entrambi i mondi.
È probabilmente anche più duro per te. Davvero non puoi guarire completamente e tranquillamente perché sei una persona pubblica e sei esposto a tutti. Questo rende tutto difficile a volte quando stai solo cercando di affrontare qualcosa e sei esposto a tutti?
Totalmente! E' stata molto dura a volte, così, ma mi sento che mi ha anche molto aiutato. Quando è successo realmente il tutto ero molto sconvolto, mi ricordo quando c'è stata questa orribile rottura. E' stata la notte in cui questo rapporto è davvero terminato, dopo un lungo periodo di dolore e di cose orribili. Il giorno dopo dovevo andare in tour e siamo stati in Messico. Ricordo di aver pensato: "Dio, come faccio a farlo? Non ho nemmeno voglia di parlare con nessuno e devo mettere su uno spettacolo, fare interviste e vedere i fan ". Ma alla fine, mi ha davvero aiutato. Ero contento di averlo fatto. Il lavoro e la musica e tutto il resto mi hanno tenuto occupata la mente. Ero sollevato nel 2015 di essere così occupato e di essere on the road. Non ho nemmeno avuto il tempo realmente di guardare i film tristi e soffrire. [Ride]
Hai collaborato con un sacco di amici, per mettere insieme questo film e questo libro e stai andando a fare alcune mostre a Los Angeles, Berlino, Parigi e Milano. Vivi a Los Angeles, e questa è stata una evidente scelta, ma gli altri posti?
Yeah! Ho raccolto le mie città preferite e penso che andremo a iniziare con quelle. Penso che forse ci allargheremo e andremo in altre città. I fan sono pazzeschi in tanti paesi. Berlino, in Germania, è da dove provengo e quindi ho voluto fare uno show lì. Parigi è così bella ed è stata parte della nostra carriera come band. La Francia è il primo paese in cui siamo andati dopo la Germania. La Germania è dove abbiamo iniziato e in un qualche modo abbiamo ottenuto successo in altri paesi. Ancora oggi, io non so come sia successo, ma Parigi è stata la prima città in cui siamo andati a abbiamo suonato. C'è una storia lì e la città mi piace molto. L'Italia mi piace in generale. Ho tanta voglia di vivere lì per un po'. Amo il cibo. E' il mio cibo preferito in tutto il mondo e mi piace la tradizione e la gente. Sono così accoglienti e mi piace l'architettura. Mi piace passare il tempo lì. Quindi sono davvero la mia prima scelta quelle città e poi probabilmente ci allargheremo un po'.
Sta nevicando qui in Montana! Ti Potresti fermare sulla strada e goderti la neve!
[Ride] Esattamente! Mi piacerebbe!
Hai in serbo delle sorprese per questi shows?
Mi vedo sempre con i miei fan, quindi quello che sto facendo a Los Angeles è davvero, davvero emozionante! Farò ascoltare l'intero EP ai miei fan e l'intero EP non uscirà fino al 20 maggio quindi c'è ancora un po' di tempo. Così ho intenzione di far ascoltare tutti i brani per la prima volta al di fuori della mia cerchia di amici e i miei produttori, cosicchè sarà molto interessante!
Allora, cosa speri dalle persone e dall' esperienza che faranno con Billy e I'm not Ok?
Spero solo che si possano relazionare ad esso e vedere e capire la storia. Voglio che piangano, ballino e si divertano con il disco. Perché questo è quello che è. Sai, è triste a volte, ma è ballabile di sicuro. Voglio guardare i loro volti e vedere che hanno capito. E' forse la colonna sonora del loro cuore spezzato e della loro vita. Sarebbe fantastico!
Hai qualche altro piano, un po' di progetti per il futuro? Porterai un po' della tua moda e cose del genere?
Yeah! Di sicuro! Ho molta voglia di fare qualcosa di speciale per ogni canzone dell'EP. Con il primo farò mostre e ho fatto il photobook. Ho sempre voglia di fare qualcosa di speciale, perché non voglio stare in vetrina, come tutte le altre persone fanno e a cui basta suonare la musica. Ho molta voglia di fare qualcosa di speciale. Così forse farò un pezzo sulla moda per la prossima canzone con la musica nella tasca della giacca o dei pantaloni o qualcosa del genere. Io voglio che sia sempre tutto speciale per ogni canzone.
Allora cinque canzoni ... cinque cose speciali separate. Mi piace!
Grazie!
Quindi, ora che questo progetto da sogno è iniziato, quali altri sogni hai?
Ci sono così tante cose! Ho tanta voglia di fare qualcosa nella moda, quindi io credo che con questo progetto Billy, sarà quello che avrò intenzione di fare dopo. Voglio disegnare alcuni pezzi e il mio grande sogno è quello di avere una mia linea di moda. Ho sempre lavorato su questo e ho tipo una collezione completa pronta, così sto solo aspettando il momento giusto, il luogo, l'energia e le persone per farlo. Voglio assolutamente possedere un night club un giorno. Questo è un grande sogno che ho sempre avuto. E il sogno più grande, probabilmente di tutto, è che vorrei incontrare gli alieni veri. Sembra davvero nerd e strano, ma è vero. Voglio essere qui quando entreremo in contatto con gli alieni!
E' fantastico. Io non ti biasimo! Ho un'ultima cosa per te e voglio che tu finisca questa frase: Billy non è ok, ma...
Billy non è OK, ma è molto eccitato per la gente per ascolterà la sua canzone venerdì! [Ride]
E andrà tutto bene, giusto?
Spero di sì!
Video
Fonte
traduzione: *billaly*
Edited by *billaly* - 30/4/2016, 20:45
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Schuldig Innocence .
User deleted
Bella intervista.Lo vedo rilassato e mi piace. .
Billy Is Not Ok@fourculture.com [tradotto] |
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