Bill spiega il significato delle canzoni di "Schrei"

Tratto dal libro "Tokio Hotel"

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  1. •~*LaFra*~•
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    Schrei

    Bill: “Io e Tom siamo stati sempre diversi dagli altri.
    A scuola ci distinguevamo per il nostro stile e il nostro modo di comportarci, per questo siamo stati spesso presi in giro da compagni e insegnanti. Schrei para proprio di questo, dell’importanza di non omologarsi e di dire ciò che si pensa. La canzone parla della frustrazione che provoca il doversi adeguare per forza ad alcune situazioni. È successo anche a noi, ed è proprio ciò che non vogliamo. Per questo a volte bisogna semplicemente urlare, urlare per scaricare la rabbia,la frustazione. Quando la cantiamo dal vivo ci fa ques’effetto. Riusciamo a scaricare tutta la rabbia, la pressione e l’insoddisfazione. È come una liberazione. L’altro tema di Schrei è quello di rimanere sé stessi. È una cosa molto importante nella nostra attuale situazione. Tra noi c’ è sempre una regola: quando uno incomincia a montarsi la testa, gli altri lo riportano con i piedi per terra.”
    È il primo brano dell’album, e gli da anche il nome.
    Comincia subito molto forte, con Tom che ci assale con il suo assolo di chitarra, dritto alle viscere dello spettatore. Gustav lo accompagna mentre Georg riscalda l’atmosfera con i suoi accordi di basso. Bill invece fa esattamente ciò che il titolo della canzone suggerisce: urla. Tutta la canzone è un misto di canto e urla selvagge e rabbiose. Quello che i quattro cercano di dirci con questa canzone è che anche quando si è giovani non bisogna lasciarsi piegare da nessuno, anche a quest’età si può trovare un modo per non farsi omologare.

    Durch Den Monsun

    Bill: “Durch Den Monsun è come immergersi in altro mondo, quello in cui si soffre per amore. Ho scritto il testo subito essermi lasciato con la mia fidanzata dell’epoca. Avevo capito che avevo sbagliato e che mi mancava. Il brano parla dell’amore perduto, e di come bisogna superare molti ostacoli e pericoli per potersi rincontrare. Quando Tom, Gustav, Georg e io abbiamo saputo che la canzone era al primo posto nella classifica della settimana siamo andati in estasi.
    Eravamo nel mezzo di un intervista e abbiamo incominciato a saltare in aria e urlare. Non ci potevamo credere. Abbiamo brindato con i produttori. Non avremmo mai pensato che questa canzone avrebbe avuto un così gran successo.”
    Durch Den Monsun è esattamente il contrario del pezzo di entrata: è nostalgico, quasi triste e molto romantico, Bill evoca le immagini dell’amore perduto e le proietta in un’altra realtà, in un mondo migliore. Il testo è vera poesia! Non c’è da meravigliarsi se tra tutte le canzoni dei Tokio Hotel, questa è quella che ha avuto più successo.

    Leb' Die Sekunde

    Bill: “Questa canzone l’ho scritta quando avevo dieci anni. Il testo ha preso forma in un week-end in cui ero a casa senza aver nulla da fare. Non mi piace starmene con le mani in mano, è inconcepibile per me stare tutto il giorno a letto a guardare il muro. Non voglio farmi sfuggire niente di quello che mi accade intorno, e cerco sempre di vivere fino in fondo ogni singolo istante. Al momento non è difficile. Ci godiamo tutti i secondi del nostro successo. Molte persone non sperimentano nel corso di un’ intera vita tutto ciò che a noi è accaduto in pochi mesi. Vediamo continuamente nuovi posti e ci divertiamo un sacco. Ma non crediate sia facile vivere ogni singolo attimo. Quando siete tristi sentite questa canzone e ricordatevi che bisogna sempre godersi ogni instante. Nella mia vita c’è un momento particolare, un istante, che ricorderò per sempre: è il momento in cui siamo saliti sul palco di Star For Free davanti a settantacinquemila persone in delirio. Quando abbiamo suonato era buio, ed è stata una sensazione da sballo vedere e sentire tutta la folla che cantava con noi questa canzone”
    Questo pezzo riporta l’album sulle sonorità del primo brano, Schrei, con forti influssi heavy. Si apre con un assolo aggressivo di chitarra, nel quale Bill si getta cantando senza pausa: il brano non scende di intensità fino alla fine. Ogni secondo è importante, ogni secondo vale qualcosa, e senon se ne ha la coscienza si rischia di rimanere intrappolati nella routine quotidiana, dimenticando che il nostro tempo su questa terra è limitato.

    Rette Mich

    Bill: “Questa traccia è la sola autentica ballata dell’album e parla delle questioni di cuore. Io ho provato questi sentimenti già un paio di volte. I temi di questa canzone sono tristi, si parla della fine di una storia, e del fatto che ciascuno cerca di tornare in quella situazione, in quel luogo in cui si era stati felici insieme a un’altra persona. Ma è come se fosse impossibile, come se ci fosse qualcosa che impedisce di ritornare lì in quel posto speciale, senza l’altra persona. Si può vivere così una relazione quando non la si capisce più. Oppure si può essere semplicemente lasciati. So che ci sono ragazze a Magdeburgo che credono che io canti questa canzone per loro. In realtà io sono ancora troppo giovane e non ho avuto ancora relazioni così importanti. La verità è che questo brano non parla di una ragazza in particolare”
    Assieme a Durch Den Monsun, Rette Mich è la canzone più romantica e lenta del disco, è forse per questo è stata scelta come singolo. Dolce e melodiosa, il pezzo quasi sfugge via, parlando di una ragazza senza nome a cui Bill chiede di essere salvato. Una donna della quale si è innamorato e a cui chiede una seconda chance.

    Freunde Bleiben

    Bill: “In questa canzone c’è il famoso verso “Meglio morto che Bill”. In realtà nessuno mi ha mai detto direttamente una cosa del genere, ma abbiamo pensato che la frase fosse molto divertente. Tutti pensiamo boiate del genere. Succede anche a me quando penso a certe persone. Adoro questa canzone che parla delle amicizie totalmente finite. Ci sono persone che non si sopportano ma che continuano a salutarsi e a parlarsi solo per convenzione. La trovo una cosa orribile. La canzone parla di un paio di tizi di Magdeburgo che io proprio non posso vedere: avrei sempre voluto dirglielo. Da un certo punto di vista, è giusto che ci siano persone del genere: io per esempio, mi arrabbio e discuto molto volentieri, così come mio fratello Tom. Ci capita spesso di provocare gli altri, a volte lo facciamo apposta. Ci fa bene litigare con qualcuno. Nelle dispute prendiamo sempre le posizioni opposte. Non so che dirvi siamo fatti così”
    Freunde Bleiben è la canzone più diretta e impertinente di Schrei, un divertentissimo gioco delle parti, in cui due immaginari ragazzi decidono che non possono essere più amici, preferendo farla finita piuttosto che avere un rapporto di circostanza. Se si ascolta la canzone con attenzione, non si può non notare come, al di là delle apparenze, e nonostante il fatto che i due compagni abbiano intrapreso strade diverse, Bill ci dice che i due continueranno a volersi bene l’un l’altro.

    Ich Bin Nich' Ich

    Bill: "Questa canzone parla di cuori spezzati. Parla di coloro che sono perdutamente innamorati ma che non possono, per qualche motivo, stare con la persona amata o che semplicemente non sono ricambiati. I questi casi, si sperimenta la solitudine, si sta da soli e si cambia. Io ho vissuto una situazione del genere. In quel periodo ero veramente depresso, perché non sapevo se avrei rivisto la ragazza di cui ero innamorato; ne parlavo con gli amici e loro mi davano consigli, solo che io non li stavo neanche a sentire e pensavo solo a lei. Gli altri ragazzi della band non capivano del tutto la situazione. Io sono l’uico del gruppo a essere stato innamorato. Ma non ho mai ricevuto una lettera d’addio che sia bella come il testo di una canzone. Purtroppo oggi si scrivono solo SMS”.
    A ogni modo, le parole di Bill ‘Io non sono me stesso’ esprimono il desiderio di voler dire qualcos’altro, nonostante una storia sia finita. In ogni singola strofa si avverte che il sentimento per la sua ex fidanzata doveva essere tanto forte quanto il destino che non ha permesso loro di stare insieme.

    Wenn Nichts Mehr Geht

    Bill: "Questo brano parla di ciò che accade dopo la morte. Molti ritengono che io sia troppo giovane per fare certi pensieri. Ma io non ho nessuna paura di affrontare determinati argomenti. Io credo che tutti pensino, ogni tanto, a cosa ci sia oltre la vita terrena. Tom e io siamo stati fortunati perché finora nessuno della nostra famiglia, ne di quelli che ci sono cari, è ancora morto”.
    Si tratta di un altro pezzo romantico e molto riflessivo, nel quale Bill si confronta con tutti gli aspetti dell’amore o, per meglio dire, di un amore a tutto tondo, rivolto anche a coloro che non sono più su questa terra. La morte è un’oscura compagna che prima o poi ci ruberà l’esistenza. Chi può dire se ci toglierà anche la capacità di amare. Il front man dei Tokio Hotel non è così sicuro al riguardo, o almeno sembrerebbe a giudicare dal testo un po’ ambiguo della canzone.

    Laß Uns Hier Raus

    Bill: "Questa canzone descrive il nostro sogno di sfondare nella musica. Il brano è nato durante il periodo in cui incidevamo il disco. Era un momento in cui ci chiedevamo spesso se saremmo riusciti ad avere successo. Da un lato, eravamo già contenti di poter lavorare con dei professionisti, e a un certo punto ci siamo chiesti: Ragazzi, non sarebbe stupendo che ci pubblicassero davvero qualcosa? Ma ancora oggi non ci sentiamo delle superstar e, come diciamo nel testo, noi siamo sempre uguali a come eravamo prima. Ci piace davvero fare musica ed è una cosa fantastica quando la gente apprezza il tuo lavoro. Appartiene a questa canzone la battuta: <<noi siamo una boy band e siamo stati assemblati da un casting>>. Cose del ci sono state spesso rinfacciate, e il modo migliore di rispondere a queste idiozie è scherzarci sopra”
    Anche questo pezzo, come Freunde Bleiben, è un pezzo irriverente e ironico, anzi autoironico. La band so diverte a scherzare sulla propria carriera e su quanto difficile sia emergere nel mondo della musica. Definirsi dei musicisti selezionati al casting è una maniera geniale di scherzare su qualcosa che chiaramente non è vero. Con questa canzone i ragazzi rivelano una certa maturità e consapevolezza che li rende capaci di scherzare su tutto ciò che gira intorno a loro. Così come il testo, la musica è allegra, veloce e coinvolgente.

    Gegen Meinen Willen

    Bill: "Questa canzone l’ho scritta pensando che il divorzio dei miei genitori sia un tema importante e volevo dire la mia. Mi sorprende molto che nessuno abbia mai scritto una canzone in proposito. Nella nostra generazione ci sono sempre più figli di divorziati. Il problema è che molti non si sentono a loro agio a parlare di queste cose e di ciò che si prova in questa situazione. Per questo motivo l’abbiamo fatto noi. Nonostante la nostra esperienza non sia stata come quella descritta nella canzone. I nostri genitori si sono sempre mostrati uniti davanti a noi e ci hanno fatto capire un po’ alla volta nel tempo che si sarebbero separati. Non avremmo potuto fare di meglio. Non voglio assolutamente dire che i genitori debbano restare insieme solo a causa dei figli. Dico solo che dovrebbero fare attenzione al fatto che i propri figli vivano nel miglior modo possibile questa separazione. I genitori dovrebbero pensare sempre ai figli. Tom e io, oggi, non abbiamo nessun problema con il divorzio dei nostri genitori, manteniamo contatti con entrambi ed è una situazione abbastanza ordinaria. Si può dire che siamo rimasti una famiglia, anche se in nostri genitori non stanno più insieme”
    Al contrario dei pezzi precedenti Gegen Meinen Willen, dato il tema trattato, ha un ritmo molto lento, quasi rassegnato. La voce di Bill suona come una preghiera ai genitori che stanno divorziando. Il tono di Bill è molto dimesso e amaro allo stesso tempo. Solo alla fine chitarra e batteria salgono di tono, diventando aggressivi, mentre la voce di Bill si fa intimidatoria nel lanciare l’ultimo appello ai genitori, raccomandando loro di non perdere mai di vista il bene dei propri figli.

    Jung Und Nicht Mehr Jungendfrei

    Bill: "Chiunque sia stato con noi durante il tour, sa cosa significa questa canzone. I nostri manager ci fanno sempre grossi problemi quando abbiamo due concerti in due sere consecutive. Noi facciamo sempre quello che vogliamo, e non consentiamo a nessuno di darci degli ordini. Si nota già durante i nostri concerti, e vi assicuro che noi ci comportiamo allo stesso modo anche quando scendiamo dal palco. Questo non ha niente a che fare con l’adolescenza. La maggior parte di quelli che lavorano con noi sono così frustrati che devono prendersi due settimane di vacanza appena finiscono di stare con noi. Questo è il significato della canzone”
    Si tratta di un inno alle nuove generazioni, o almeno a quanti di coloro che appartengono a queste generazioni non vogliono lasciarsi comandare e non si identificano con la grigia massa senza spirito. Questi giovani, coscienti di loro stessi, sono ironici e attraenti. E come accade per tutti gli inni, la musica è coinvolgente e il testo facile da ricordare e da cantare. Un classico moderno!

    Der Letzte Tag

    Bill: "In questa canzone mi domando come sarebbe sapere qual è l’ultimo giorno della nostra vita. Io vorrei trascorere le mie ultime ore insieme a tutte le persone che hanno significato qualcosa per me. Ammetto che è un po’ patetico, ma è così. È un brano nato in una giornata molto deprimente. Per scherzare cantavo tra me e me: Se questo è il mio ultimo giorno, per favore non ditemelo. Penso che sarebbe orrendo conoscere in anticipo il giorno della nostra morte. Io voglio assolutamente morire prima di tutti i membri della mia famiglia, così da non essere costretto a dere morire loro…”
    Una canzone con una tematica così particolare dimostra che i Tokio Hotel abbiano una certa coscienza della morte, e che un tale argomento, a volte considerato tabù, non dispiaccia neanche al pubblico. In questo brano Bill intende riflettere sul significato della morte, per lui e per quanti gli stanno accanto cercando di confrontarsi intensamente con questo tema. Dal punto di vista strettamente musicale, questo pezzo risulta estremamente sofferto e pino di forza.

    Unendlichkeit

    Bill: “Questa l’abbiamo scritta quasi interamente da soli. Come la maggior parte dell’album, l’idea di questa traccia ci è venuta durante il periodo che abbiamo passato in sala di registrazione. È stato un periodo estremamente proficuo e divertente. Ci siamo blindati dentro lo studio, concedendoci davvero poche pause. Praticamente vivevamo lì dentro, e cercavamo l’ispirazione in ciò che ci succedeva giorno per giorno. La canzone parla di raggiungere sempre luoghi nuovi, di sperimentare sempre cose diverse, e di lasciarsi trasportare dalla in un emozione senza fine. Io sono assolutamente entusiasta di questo pezzo, come lo sono di tutto l’album. Siamo riusciti a veramente bella musica, abbiamo scritto cose interessanti, nonostante sia il nostro primo album. Questa esperienza ci è servita anche per crescere come band, per migliorare il nostro affiatamento. Anche i nostri concerti sono migliori sotto questo punto di vista. Penso di poter concludere che il nostro album è una gran ficata!”
    Il pezzo dura due minuti e mezzo ed è anche la traccia più corta del CD. Anche se il concetto è espresso in poche sillabe nel titolo della canzone, risulta abbastanza chiaro: l’infinito è dove vogliono arrivare. Un infinito successo, un’infinita serie di canzoni da ascoltare… all’infinito.

    Edited by •~*LaFra*~• - 12/6/2008, 11:20
     
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  2. *°* tOm_RetteMicH *°*
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    :1: danke frà
     
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  3. *_Nat
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    Wenn Nichts Mehr Geht è in assoluto la mia canzone preferita, e mi piace quello che dice Bill.
    In generale mi piacciono le sue parole, forse tra tutte la spiegazione di Durch den monsun è proprio quella più semplice.
     
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  4. •~*LaFra*~•
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    è vero Nat *-*
     
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  5. •>EleThxS<•
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    grazie millee!!^^ Sono dei grandi, tutte le canzonni sono una più bella dell'altra..:1:
     
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  6. aleGRAZY
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    uaooo interessantissimo, grazie fra! **
    ma da quale libro è stato preso?
     
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  7. •~*LaFra*~•
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    sul forum ufficiale c'è scritto solo: tratto dal libro tokio hotel
     
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  8. MarziettaTH92
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    grazie mille..^^
     
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  9. ~ Iky_Chock «
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    Grazie mille!! :1:
     
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  10. •Gre«..»
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    Che bello *__________*
    Grazie Fra
     
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  11. [G¡üL¡eTTå]
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    Bellissimo danke!
     
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  12. ~ S I M «
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    Danke Francy!
    ...io devo essere sincera di questo album cambio spesso la mia preferita...sono piuttosto a periodi '-'
    ad esempio quando li ho conosciuti non potevo stare 10 secondi senza ascoltare rette mich...poi c'è stato il periodo gegen meinen willen poi der letzte tag e adesso wenn nichts mehr geht xD
     
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  13. •~*LaFra*~•
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    lo stesso è per me sim xDDD
     
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  14. aleGRAZY
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    anche per me è il periodo di "wenn nichts mehr geht" xD
    mamma mi fa venire i brividi il live **
    CITAZIONE
    sul forum ufficiale c'è scritto solo: tratto dal libro tokio hotel

    ah, ok.. danke fra!
     
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  15. ~ S I M «
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    la cosa che mi turba (<- che paroloni :shifty:) è che proprio in questo periodo,che non accade nulla di particolare,questa canzone non c'entra un tubo '-'
     
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49 replies since 12/6/2008, 09:44   1191 views
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