Libri di Federico Moccia

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  1. Mondlicht
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    Ho deciso di aprire questo nuovo topic per poter intavolare una discussione sui "libri" (possiamo realmente definirli tali??) scritti da Federico Moccia. Come potete già capire, non nutro molta simpatia nei suoi confronti e ritengo i suoi libri un insulto alla letteratura italiana.

    Per fare in breve il punto della situazione, i testi sui quali vorrei discutere con voi utenti sono i seguenti:

    Tre metri sopra il cielo, Milano, Feltrinelli, 2004.
    Ho voglia di te, Milano, Feltrinelli, 2006.
    Scusa ma ti chiamo amore, Milano, Rizzoli, 2007.
    Amore 14, Milano, Feltrinelli, 2008.
    Scusa ma ti voglio sposare, Milano, Rizzoli, 2009.


    Personalmente, sono convinta che Moccia scriva libri con il solo scopo di guadagnare, pertanto lo reputo uno scrittore mediocre. Dal mio punto di vista, uno scrittore deve trasmettere un messaggio attraverso i testi che compone. Cosa trasmettono le storie (inconcludenti) di Moccia? Nulla di buono. Alimentano illusioni, sono banali e aiutano le nuove generazioni a immettersi sulla strada della devianza e della depravazione. Preferisco non addentrarmi troppo sulla moralità (dubbia, molto dubbia) dei libri di Moccia, piuttosto cito alcune parole di Oscar Wilde, secondo cui i libri sono scritti bene o scritti male. Dal mio punto di vista, quelli di Moccia rientrano nella seconda categoria.

    Ho letto Tre Metri Sopra il Cielo (consigliatomi in libreria nell'estate del 2004) e il seguito Ho voglia di te. Ho preferito evitare di leggere gli altri per mantenere sana la mia mente. Ammettiamo pure che il primo libro possa essere salvato. Non tratta nulla di eclatante, ma è una storiella piacevole da leggere sotto l'ombrellone in spiaggia. Che dire, invece, del secondo? Io lo definirei pornografico. E se non è tale, ci si avvicina molto. Qual è il fulcro della vicenda? Qual è lo scopo del libro? Qual è il messaggio dell'autore? Io non ho trovato una risposta a queste domande.
    Per non parlare di Amore 14. Ho visto il film spinta dalla noia un pomeriggio di qualche mese fa. In apparenza può sembrare una storia qualunque, ma io la trovo veramente sconcertante. Gli eventi non sono concatenati, tutto avviene troppo in fretta, non c'è un ritmo costante su cui si sviluppa la storia. Ho cercato recensioni e ascoltato pareri di chi l'aveva letto. Ma si rendono conto (autori, produttori, registi) del messaggio che viene trasmesso? E hanno pure il coraggio di lamentarsi delle nuove generazioni! Cosa pretendono? Le nuove adolescenti crescono con i video di Lady Gaga, che a mio parere dovrebbero essere vietati ai minori così come molti video musicali di altri artisti, e con libri che rendono "normale" la storia d'amore da una diciottenne e un quarantenne, ossia con un uomo che potrebbe essere il padre della protagonista. Tra non molto anche l'incesto verrà considerato normalità assoluta. Sono perplessa. E pensare che, se si entrasse in una qualsiasi libreria, si potrebbero trovare libri che si suppone possano lasciare un segno in tutti coloro che li leggono.

    Ora, a voi la parola!
     
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  2. My_Madness_
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    allora! Io ho letto tre metri sopra il cielo e ho voglia di te e li mi sono fermata
    disgraziatamente sono stata trascinata a vederne anche il film che ho trovato frivolo ed insignificante
    Sinceramente ho una pessima opinione di Moccia
    come ha appunto detto Fede lo trovo uno scrittore mediocre, non sa un cavolo degli adolescente e i suoi testi non fanno che parlare d'altro!
    Ma la cosa che più mi manda in bestia e che il concetto famiglia, amicizia, amore è completamente e orrendamente minimizzato
    più passa il tempo, più guardo la tv e quelle robaccie che ci propongono e più penso che la società di oggi sta cadendo in un baratro senza fine.
    Insomma, ma dove sono finiti i valori, la gente non fa altro che uccidere psicologicamente e non la vita altrui senza più ritegno.
    E sono proprio programmi televisivi, film, telefilm, libri e via dicendo che non fanno altro che alimentare l'ipocrisia e lo squallore che ci circonda.
    Reputo che siano scrittori come Moccia a deturpare e soggiogare le menti inesperte e curiose dei prossimi o nuovi adolescenti e la cosa mi mette più che paura.
    Uomini che tradiscono le loro mogli, sesso senza amore, violenza sessuale e non; questi sono i suoi temi base e i messaggi di vita?! Dove finiscono quelli? O meglio, dove sono? Qualcuno ne ha forse visti? Io no.
    Per carità, nella vita esistono uomini senza dignità ne amor proprio, che abusano delle moglie e dei figli, ci sono persone che bevono fino allo svenimento o che si bucano, 12enni che vanno a letto con il primo venuto e lo sbattono orgogliose in faccia alle amiche, 14enni già incinte.. la realtà è quella che è e non parlarne sarebbe come idealizzare un mondo perfetto... leggeremmo poi solo storie utopiche e la lettura perderebbe del tutto il suo potere. No, non dico questo ma si possono affrontare temi importanti e delicati, di cui spesso non si menzionano come si dovrebbe però lasciando tra le righe dei messaggi importanti!
    Perché nessuno è nato sapendo già tutto, conoscendo come muoversi nella vita per non cadere, abbiamo tutti bisogno di guide, di riflettere sulla vita e sulle scelte che essa ci pone nel nostro cammino specialmente i ragazzi che si trovano in un'età così delciata come quella dell'adolescenza.
    Credo di aver detto tutto, spero vivamente che smetta di rovinare gli scaffali delle librerie con i suoi scritti.
     
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  3. Mondlicht
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    Come non concordare... In effetti, la nostra società è in caduta libera. Mi chiedo dove finiremo. E mi domando altresì come sia possibile accettare come "normali" situazioni che di normale non hanno nulla.
     
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  4. My_Madness_
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    Ma la verità è questa
    ormai tutto quello che giuro avevo sentito nelle vecchie soap raccontate puntualmente da mia nonna come fossero storie da raccontare prima di dormire, adesso c'è le ritroviamo nel nostro quotidiano.
    Insomma io ho visto davvero di tutto nella mia vita e della violenza ne ho davvero piene le tasche!
    Ho dei cuginetti che sono dei bambini e sapere che cresceranno tra il bullismo e sesso mi fa rabbrividire.
    Per non parlare dell'argomento bambine che la danno come se neanche fosse propria, senza sapere assolutamente niente sul sesso. Di questo dò colpa ai media, la tv è tutta centrata sul sesso, be' diciamoci la verità... tutto, ormai, è incentrato sul sesso; ma si parla di farlo, di come farlo, si conosce perfettamente l'anatomia ma fondamentalmente della prevenzione a malattie, a gravidanze e quant'altro non si lascia spazio, e gli adolescenti crescono nell'ignoranza e procreano come fossero conigli! Se si deve parlare di qualcosa allora lo si deve fare bene. La cosa che riprovero a tutti è questa, non c'è la giusta informazione, non c'è istruzione nè guida ma i giovani sono lasciati allo sbaraglio.
     
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  5. Mondlicht
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    E' vero. Purtroppo questa è la nostra società. Moralismi a parte, diventa sempre più difficile distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, perchè spesso giusto e sbagliato vengono confusi e invertiti. Non c'è una guida, ognuno pensa solo a se stesso, gli altri sono una semplice cornice. I nuovi adolescenti sono lasciati spesso allo sbaraglio, i racconti (spesso fasulli) degli amici e le notizie presenti online sono la nuova Bibbia. Dove sono i genitori? Magari in giro con l'amante, perchè è normale purtroppo oggigiorno avere l'amante o andare coi trans. E hanno il coraggio di fare la morale o di aggredire una ragazzina, loro figlia, magari rimasta incinta. Che esempio danno? Che guide sono? E' un triste spettacolo tutto ciò.
     
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  6. My_Madness_
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    La depravazione ha raggiunto limiti peggiori di quando l'etichetta e la moralità, imposta dai sacerdoti peggiori dei peccatori stessi, reprimeva l'istinto feroce e sessuale dell'uomo.
     
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  7. Mondlicht
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    Vero. La situazione può cambiare, ma ciò non avverrà mai finchè le persone staranno ferme, immobili, a guardarla, aspettando che si modifichi da sola. Bisogna agire, non limitarsi a denunciare. Credo che ognuno nel proprio piccolo possa fare qualcosa.
     
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  8. My_Madness_
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    La gente è abituata a parlare troppo senza però concludere nulla
    i fatti sono quello che contato alla fine dei conti
    io nel mio piccolo certo di stare vicino alle persone che incontro, mi piace ascoltare la gente, sono brava in questo; mi piace affrontare temi importanti e sfruttare le mie piccole o grandi -dipende dai punti di vista- esperienze per poter risolvere vari dubbi; mi piace conoscere gente nuova anche per questo
    so che è poco però ecco credo che un primo passo per migliorare la nostra condizione sia mostrarsi per primi rispettosi degli altri e della vita e mostrare delle alternative, dare dei chiarimenti. Per esempio i dibattiti in tv mi danno fastidio, perché alla fine urlano e basta e non si capisce nulla, credo che la gente sia molto confusa su vari aspetti.
     
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  9. Mondlicht
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    La gente deve occupare il proprio tempo, scandito per lo più dalla noia. Per far ciò, arrivano a quasiasi stratagemma pur di non affrontare la realtà. E' terribile se ci si pensa. Tutti dovrebbero collaborare per modificare la società, partendo dalle fondamenta, in procinto di sgretolarsi dal mio punto di vista. E' inutile pensare di partire dall'alto, da ciò che appare visibile a primo impatto, quando i problemi sono alla radice.
     
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  10. My_Madness_
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    si se non si sdradica in un albero le radici non passerà molto prima che questo non ricresca magari più forte di prima :(

    oddio che tristezza tutta questa consapevolezza
    *ha fatto la rima *

    SPOILER (click to view)
    ho finito di leggere Il giorno in più di F.V. te lo consiglio!
    credo che posterò un topic a riguardo così magari ti fai un'idea e vedi se ti può interessare :)
     
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  11. Mondlicht
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    SPOILER (click to view)
    sarebbe perfetto un topic apposta!
     
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  12. My_Madness_
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    SPOILER (click to view)
    fatto!
     
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  13. Savannah Questionable
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    Allora, ho letto Tre metri sopra il cielo, Ho voglia di te qualche anno fa e Scusa ma ti chiamo amore recentemente, su consiglio di un'amica.
    I primi due li ho trovati pessimi, il terzo passabile.
    Il problema non è lui: Moccia scrive, e se decidono di pubblicare i suoi libri, di certo non si tira indietro. Il problema è situato non chi li compra (che prima di comprarmi può solo avere un'idea vaga di come sarà il libro), bensì in chi li esalta.
    Se tu parli con una quattordicenne media (non voglia fare di tutta l'erba un fascio), ti dirà che i libri di Moccia sono bellissimi, profondi, ecc. Di rimando, se chiedi un giudizio su un libro come "Il fu Mattia Pascal", o, più recente, "Mille splendidi soli", ti risponderà o che non li ha letti, o che sono noiosi. Di certo è più facile seguire una storia standard (si incontrano, si innamorano, si mettono le corna, si lasciano, si rimettono insieme), che non una storia dove la trama è più consistente.
    C'è solo da sperare che crescendo i loro gusti si evolvino un minimo. Secondo me quel che è peggio non è Moccia in sè, ma il fatto che gli editori preferiscano puntare su una storia semplice, banale che tira le ragazzine, che non magari su una storia impegnata. Quanti scrittori ottimi ci sono a spasso? E quanti Moccia vediamo nelle librerie? Adesso ho imparato a comprare libri di piccole case editrici: puoi davvero trovare qualcosa di qualità.
     
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  14. marcio man
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    CITAZIONE (Savannah Questionable @ 2/10/2010, 17:00)
    Allora, ho letto Tre metri sopra il cielo, Ho voglia di te qualche anno fa e Scusa ma ti chiamo amore recentemente, su consiglio di un'amica.
    I primi due li ho trovati pessimi, il terzo passabile.
    Il problema non è lui: Moccia scrive, e se decidono di pubblicare i suoi libri, di certo non si tira indietro. Il problema è situato non chi li compra (che prima di comprarmi può solo avere un'idea vaga di come sarà il libro), bensì in chi li esalta.
    Se tu parli con una quattordicenne media (non voglia fare di tutta l'erba un fascio), ti dirà che i libri di Moccia sono bellissimi, profondi, ecc. Di rimando, se chiedi un giudizio su un libro come "Il fu Mattia Pascal", o, più recente, "Mille splendidi soli", ti risponderà o che non li ha letti, o che sono noiosi. Di certo è più facile seguire una storia standard (si incontrano, si innamorano, si mettono le corna, si lasciano, si rimettono insieme), che non una storia dove la trama è più consistente.
    C'è solo da sperare che crescendo i loro gusti si evolvino un minimo. Secondo me quel che è peggio non è Moccia in sè, ma il fatto che gli editori preferiscano puntare su una storia semplice, banale che tira le ragazzine, che non magari su una storia impegnata. Quanti scrittori ottimi ci sono a spasso? E quanti Moccia vediamo nelle librerie? Adesso ho imparato a comprare libri di piccole case editrici: puoi davvero trovare qualcosa di qualità.

    è vero che le case editrici meno sentite pubblicano i più bei libri, ed è "normale" perché le grandi case editrici non vogliono osare con qualcosa di nuovo e con qualcosa che magari è più incerto che si venda
     
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  15. Savannah Questionable
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    CITAZIONE (marcio man @ 2/10/2010, 19:44)
    è vero che le case editrici meno sentite pubblicano i più bei libri, ed è "normale" perché le grandi case editrici non vogliono osare con qualcosa di nuovo e con qualcosa che magari è più incerto che si venda

    Purtroppo è normale; però se la gente cominciasse a comprare i libri di autori meno conosciuti e che sono pubblicati da case editrici meno conosciute, forse anche case come Mondadori (ne dico una a caso) si renderebbero conto che i ragazzi di oggi non leggono solo Moccia.
     
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16 replies since 13/8/2010, 21:08   162 views
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