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°GinevrA°+1
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Titolo: Candele, domande, e l’inutile lucidità di una povera vittima.
Autrice: °GinevrA°
Genere: Twincest; Flashfic; humor
Rating: G
Words: 367
Disclaimer: Nessuno dei personaggi di cui scrivo mi appartiene, nessuna delle cose che ho descritto è realmente avvenuta. Non scrivo a scopo di lucro nè diffamatorio ma per puro diletto.
Nota: Shot partecipante alla III Challenge di https://tokiohotel.forumfree.it/
Prompt: Candele
Riassunto: A Bill, ne sono certo, me l’hanno rovinato quelle malate delle nostre fan, perché avere fan con fantasie più pazze del cantante stesso sarebbe come avere un Dahmer ispirato da Thomas Harris. E la cosa non è piacevole, se ti ritrovi ad essere la vittima del killer.
Io lo so che Bill non è davvero innamorato di me, e ne sono certo per una semplice ragione: se lo fosse, lo sentirei. E’ in momenti come questi che il nostro “rapporto speciale” torna utile. O almeno sono io a sperarlo.
E no, non intendo il guardarci negli occhi e scoppiare a ridere come idioti – non serve alcun ragionamento filosofico per capire che chiunque riderebbe in faccia ad uno come Bill, che poi mi segue a ruota a sua volta, semplicemente – o pensare nello stesso momento cosa fare a Georg mentre dorme - troppo facile anche quello. In certi momenti il nostro “rapporto speciale” torna utile per la più cara delle esigenze: salvarti il culo. Nel vero senso della parola.
Anche se conoscendo Bill, quello in pericolo non sarei io, ma prevenire è sempre meglio che curare, no?
Ecco, mi sa che Bill stavolta abbia proprio passato il guado, e non so se sia il caso di procedere con la contro offensiva o vedere fino a che punto può arrivare.
A Bill, ne sono certo, me l’hanno rovinato quelle malate delle nostre fan, perché avere fan con fantasie più pazze del cantante stesso sarebbe come avere un Dahmer ispirato da Thomas Harris. E la cosa non è piacevole, se ti ritrovi ad essere la vittima del killer.
Perché prima che Bill si mettesse a dar retta a loro e a quelle quattro commedie tragicomiche che scrivono, era un ragazzo normale. Beh, normale … lo era nei suoi limiti, diciamo, ma comunque in quei limiti gli sguardi ammiccanti e gli occhiolini non erano ancora contemplati, figuriamoci i fiori nei camerini e i bigliettini sparsi per casa. E sono certo che quelle candele profumate e i ciuffetti di lavanda sparsi per il bagno dovrebbero dirmi qualcosa, ma il diritto di farmi i fatti miei e non indagare oltre mi sarà pur concesso, per puro spirito di autoconservazione, no?
Soprattutto se a dirmi – o forse darmi - qualcosa dovrebbe essere un Bill immerso in una vasca di schiuma, una gamba perfettamente depilata fuori dal bordo e una domanda oscena nello sguardo.
Io, comunque, mi avvalgo della facoltà di non rispondere, e stasera posso pure fare a meno di lavarmi.SPOILER (clicca per visualizzare)Note:
*Thomas Harris è il creatore del personaggio di Hannibal Lecter.
*Jeffrey Dahmer è stato un famoso serial killer/cannibale americano realmente esistito (1960/1994).
Non avevo idea di dove cazzo mettere le candele.
Insomma, per tutte le altre shot mi erano venuti in mente plot più o meno leggibili, ma stavolta proprio il deserto. Poi non so neanche perché – perché un motivo c’è stato, ne sono certa, ma al momento non lo ricordo – mi è venuto in mente questo trionfo del nonsense (perché vi sfido a trovare un senso a questa … cosa) e l’ho buttato giù in un paio di minuti. A quel punto, mi son sentita soddisfatta di aver tolto di mezzo le candele, ma non ho mai avuto il coraggio di postarla prima LOL
Ho dovuto solo perché devo finire la challenge (l’ho finita adesso, yu-hu!) e perché altrimenti non avrei davvero saputo cos’altro scrivere sulle candele.
P.S. Ringrazio la mia speedy-Fra (Carli90) per avermi rifornita di banner in tempo due secondi XD
P.P.S. La – piccola - storia non è betata, per una piccola “scommessa” fatta con l’admin di un sito di FF che sosteneva che le mie storie non necessitano di betatura e, anzi, ne escano “peggio” quando betate. A voi l’ardua sentenza.
Edited by °GinevrA° - 23/9/2011, 00:11
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Dimmi quello che ti sniffi Gine, che lo voglio anche io... 
Beh almeno hai provato a mettere in discussione il loro idilliaco rapporto.. -
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Potrei morire anche orasubito. È davvero bellissimo questo monologo interiore di Tom - posso chiamarlo così? - e anche esilarante! Non ho mai letto un "humor" negli avvisi più azzeccato di questo. CITAZIONESoprattutto se a dirmi – o forse darmi - qualcosa dovrebbe essere un Bill immerso in una vasca di schiuma, una gamba perfettamente depilata fuori dal bordo e una domanda oscena nello sguardo.
Io, comunque, mi avvalgo della facoltà di non rispondere, e stasera posso pure fare a meno di lavarmi.
Potrei farti una statua di platino solo per questa parte!
Questo argomento trattato in chiave umoristica è davvero una trovata geniale: si sono sempre lette storie abbastanza pessimistiche e degne di una tragedia a riguardo, e sono davvero contenta che qualcuno l'abbia interpretato in un altro modo. Ma la cosa più bella è sicuramente la non-reazione di Tom nei confronti del comportamento di Bill. xD. -
°GinevrA° .
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AHAHAHAHAHAAHAHHAHAHAHAHAH *muore*CITAZIONESoprattutto se a dirmi – o forse darmi - qualcosa dovrebbe essere un Bill immerso in una vasca di schiuma, una gamba perfettamente depilata fuori dal bordo e una domanda oscena nello sguardo.
Io, comunque, mi avvalgo della facoltà di non rispondere, e stasera posso pure fare a meno di lavarmi.
Potrei farti una statua di platino solo per questa parte!
LOLQuesto argomento trattato in chiave umoristica è davvero una trovata geniale: si sono sempre lette storie abbastanza pessimistiche e degne di una tragedia a riguardo, e sono davvero contenta che qualcuno l'abbia interpretato in un altro modo. Ma la cosa più bella è sicuramente la non-reazione di Tom nei confronti del comportamento di Bill. xD
Anch'io amo tantissimo lo humor in questo argomento, nonostante sia la prima a considerarlo privo di qualsiasi risvolto "positivo" (un rapporto del genere non può che portare guai, malessere e privazioni, diciamocela tutta) ma una risata ogni tanto possiamo concedercela anche noi
Il povero Tom mi sa che dovrà conviverci finchè Bill non passerà ad altra preda XD. -
;Beichte. .
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C R E D O D I A M A R T I. PUNTO. . -
°GinevrA° .
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E come Bill disse: I LOVE YOU TOO!
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Candele, domande, e l’inutile lucidità di una povera vittimaShot partecipante alla III Challenge |
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