TOKIO HOTEL

Posts written by •Andi•

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    CITAZIONE (M!$$ g0rDoN @ 7/8/2009, 14:32)
    E questa è solo una delle contraddizioni della Bibbia, un libro scritto 2000 anni fa e colmo veramente di idiozie.

    Psssst... non dirlo a nessuno, ma questo libro non ha 2000 anni, ne avrà almeno 4000!!
    2000 anni li avrà più o meno il nuovo testamento.

    Piccola parentesi chiusa.

    CITAZIONE (katarina stratford @ 15/7/2009, 10:21)
    Invece lo è come tutte le leggi.
    Quando un'articolo dice 7 anni per traffico di droga possono anche essere 10, possoo anche essere 2.
    Sono laureata in legge, ho molta dimestichezza con le leggi e con il ruolo del giudice, fidati che non c'è niente di rigido, mai, nei testi.
    Anche se hanno un tono altisonante o se intendono includere tutta una categoria di persone.

    Ma il reato rimane comunque no?
    Cioè, se becchi uno a spacciare droga, che siano 20 kg o 2 kg sempre una pena viene applicata no? Anche se variabile.
    La stessa cosa vale per la legge sull'incesto no?
    Se viene provato che il rapporto c'è stato, una pena dovrà comunque esserci, o sbaglio?
    Te lo chiedo perchè sono sicuro che tu ne sappia molto più di me sull'argomento e anche perchè mi piacerebbe capire un po' la situazione legislativa.

    CITAZIONE (katarina stratford @ 15/7/2009, 10:21)
    Beh, difficile dire alle persone come pensarla e in che termini esprimere il proprio giudizio, l'hai detto tu stesso è tutto così soggettivo.
    Certo, ci vorrebbe un pò di rispetto di fronte a situazioni che non si conoscono veramente, questo sempre.
    Ma un giudice è stato scelto a fare il suo lavoro per la sua capacità di estranearsi dai dibattiti e concentrarsi sui fatti che gli vengono presentati, e valuta l'insieme di circostanze che ha davanti a se.
    Forse io ho tanta fiducia nei magistrati, e d'altronde mi hai fatto venire la curiosità di andare a cercare la giurisprudenza in merito.

    Be', sulle capacità dei giudici non saprei... certo, molti fanno un ottimo lavoro, ma vista la situazione nazionale in tema di processi non saprei che dire... ma forse sto prendendo un abbaglio.
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    Allora...

    - Anatomici: si adatta all'anatomia dell'uomo esaltando la sensibilità durante il rapporto, non adatto a taglie forti.
    - Normali: Sono dei preservativi classici con uguale larghezza in tutti i punti del preservativo, trasparenti e lubrificati.
    - Resistenti: Hanno uno spessore superiore rispetto al formato classico che li rende extra-resistenti
    - Ritardanti: Contengono un anestetico che permette a lui di prolungare il rapporto.
    - Aromatizzati: Spesso sono colorati e aromatizzati tramite lubrificante di vari gusti, utilizzati per il sesso orale
    - Sottili: E' meno spesso del formato classico e consente di avere maggiore sensibilità durate il rapporto
    - Colorati: Hanno un colore diverso da quello trasparente per aggiungere un tocco di simpatia al rapporto
    - Stimolanti: Distinti in stimolante per lei che ha dei rilievi sulla parte esterna del preservativo che esercitano questa azione sui terminali nervosi femminili e stimolante per lui con delle bande che esercitano questa azione anche sull'uomo.
    - XXL: Preservativi più larghi per coloro che non riescono ad indossare le misure standard.
    - XXS: Preservativi più piccoli per coloro che non riescono ad indossare le misure standard.
    - Senza Lattice: Per gli allergici al lattice utilizzano una materia prima diversa dal lattice. Sono solitamente in poliuretano.
    - Con Spermicida: Contengono spermicidi, in grado di neutralizzare gli spermatozooi
    - Aderenti: Vedi "anatomici"
    - Extra Stimolanti: Vedi "stimolanti" ma di più
    - Misti: Varie tipologie ibride
    - FEMMINILI: Mi spiace, non sono informato sull'argomento femminilità
    - Extra Lubrificati: Contengono maggiori quantità di lubrificante
    - Effetto Caldo: Diavolerie del commercio
    - Effetto Fresco: Diavolerie del commercio (di nuovo)
    - Fluorescenti: Brillano, così sai sempre dov'è.


    Per la prima volta, dipende.
    Per un rapporto vaginale vanno benissimo quelli normali, gli altri devi provarli tu in seguito, mentre per i rapporti anali ci vogliono assolutamente dei preservativi resistenti, associati ad un buon lubrificante a base acquosa.

    Per maggiori informazioni visitate qui: Preserviamo la specie XD
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    "cose lesbiche"

    Per incompatibilità fisiche XD
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    Comunque, per quel che può valere, sono veramente dispiaciuto per la tua situazione Darcky.
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    Evidentemente possono essere accadute varie cose: mi sono spiegato male io; non sono stato capito; le mie parole sono state dette in un momento decisamente sbagliato.

    Non era veramente mia intenzione parlare della tua situazione, mi sono limitato a rispondere ad una messaggio di Katarina, la quale ha sollevato un argomento interessante.
    Dunque il "ragazzinE" era proprio da intendersi nel suo reale significato: quello al plurale generico.

    A me non interessano di per loro le motivazioni che ti hanno spinta a fare ciò che hai fatto, semplicemente mi ha colpito la faccenda... eravate una bella coppia da quel che si poteva dedurre dai vostri messaggi, e per questo mi spiace.

    Dunque, non prendere le cose che ho detto sul personale... non era mia intenzione. E mi scuso se ti possono essere sembrate tali.
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    Quando una persona mente su queste cose, è semplicemente un essere spregevole, oppure lo fa per determinati motivi.
    Eppure non tutti mentono, alcuni dicono la verità.
    E se raccontarlo fosse il suo modo per affrontare la faccenda?
    C'è chi piange, chi si chiude in sé stessa, chi ne parla ad altri, chi non lo dice a nessuno, chi ne parla solo due volte nella sua vita, chi ne parla 10, 100, 1000 volte, chi si taglia, chi prende a pugni un muro, chi fa volontariato, chi cerca soddisfazione nel lavoro o nella scuola, chi cerca semplicemente di distrarsi, e molte altre soluzioni possibili...
    Se parlarne è un suo modo per superare la cosa, è un affare suo e basta, perchè dovremmo giudicare il modo in cui lo fa?
    Cosa ci costa ascoltarla? Forse lei ne ha bisogno, perchè dovremmo negarle questa possibilità?
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    Parlate tutti di "problemi seri"... e questo dimostra quanto voi non capite nulla di ciò che una persona potrebbe provare in un momento del genere.
    Malattie, perdite precoci, ma lo volete capire che TUTTI questi sono dei problemi seri?
    Che significato ha sostenere che un problema sia peggiore di un'altro? Non ha senso.
    Ognuno di noi ha una sopportazione al dolore differente dagli altri, dunque quello che per uno può sembrare una "cazzata" per un'altro è una tragedia.
    Di certo Darcky non dovrebbe usare i suoi problemi come "scuse" ma è altrettanto vero che voialtre non dovreste assolutamente prendere sottogamba i suoi problemi.
    Quanto siete arroganti tra tutti... sostenere di sapere quale siano i "veri problemi" della vita... ma fatemi il piacere.





    E tutto questo per un sondaggio sulla "prima volta" eh...
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    CITAZIONE
    ma sei del 96 0.o

    2
    CITAZIONE
    °-° mah, se lo dici tu

    3
    CITAZIONE
    Hai tredici anni, che vuoi, che ti parli come se ne avessi 20?

    Anche io mi sarei stancato dopo tanta insistenza.
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    E basta... non siamo qui per giudicare o presumere cose.
    Darcy ha avuto una vita molto difficile? Va bene, se lo dice ci sarà un motivo valido.
    Tortello non ci crede? Avrà un motivo anche lei.
    Tutti abbiamo dei motivi, dunque torniamo in topic per favore.
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    CITAZIONE (katarina stratford @ 13/7/2009, 15:07)
    Infatti anche il mio era un discorso generale, la vicenda mi ci ha fatto pensare, lungi da me giudicare Erica che non conosco o Giada :patpat:

    Vale lo stesso per me.
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    Effettivamente c'è chi prova a comandare al cuore... e fa una vita di merda :sigh:
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    Come scusa? :huh:
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    CITAZIONE (katarina stratford @ 13/7/2009, 11:59)
    CITAZIONE
    Ognuno di noi ha la propria etica e la propria morale, dunque è impossibile che tutti possiamo fare delle scelte "giuste".

    Sono d'accordissimo, mi concederai però che delle regole di base servono a tutti, sopratutto perché non possiamo far finta di credere che il modo è somosto unicamente di persone intelligenti e di sani principi morali (qualunque essi siano).
    Pensiamo a chi non si fa questo ragionamento, pensiamo a chi si volta verso un familiare non perché mosso veramente da un sentimento particolare ma per altre ragioni che vengono da problemi?
    Questione delicate come queste vanno valutate una per una, senza essere prevenuti, questo è sicuro.
    Personalmente non toglierei la legge (che è tata appositamente fatta per evitare i casi di abusi - e sappiamo che la pressione psicologica e la manipolazione può rendere consenziente chiunque), ma essa è interpretativa, ogni giudice può decidere come applicarla, e forse è proprio lì che bisogna lavorare, dare ai giudici le armi per capire quests situazioni tanto difficili da non poter essere troncate ocn un "5 anni di galera per entrambi" perché il carcere non serve proprio a niente in questo tipo di problema.

    Non mi pare molto interpretativa...

    CITAZIONE
    Art. 564 Incesto
    Chiunque, in modo che ne derivi pubblico scandalo, commette incesto con un discendente o un ascendente, o con un affine in linea retta, ovvero con una sorella o un fratello, e' punito con la reclusione da uno a cinque anni.
    La pena e' della reclusione da due a otto anni nel caso di relazione incestuosa.
    Nei casi preveduti dalle disposizioni precedenti, se l'incesto e' commesso da persona maggiore di eta', con persona minore degli anni diciotto, la pena e' aumentata per la persona maggiorenne.
    La condanna pronunciata contro il genitore importa la perdita della potesta' dei genitori o della tutela legale.

    Come si può notare viene usato il termine "chiunque" e questo implica che in ogni caso l'incesto è punibile per norma di legge.
    Fosse per me la legge dovrebbe essere modificata, togliendo quel "in modo che ne derivi pubblico scandalo" e aggiungendo "a patto che commetta violenza": così sì che si potrebbe parlare di legge interpretativa.


    CITAZIONE
    Questione delicate come queste vanno valutate una per una, senza essere prevenuti, questo è sicuro.

    Be', andiamo a dirlo a chi dice "per me è una schifezza" "è un abominio" "lo trovo disgustoso" senza pensarci due volte... (ovviamente questo vale per ogni presa di posizione)
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    CITAZIONE (katarina stratford @ 13/7/2009, 11:19)
    Tornando al soggetto.... :tet:

    Più che altro non capisco come una persona possa dichiarare amore eterno e l'indomai il contrario.
    Allora i "ti amo" hanno perso parecchio valore ultimamente....
    Sarò della vecchia guardia a pensarci due volte prima di dirlo? :ehm:

    Hanno perso valore eccome purtroppo... e lo si nota anche troppo.
    Se ci si fa un giretto per i vari forum frequentati da "ragazzine", si può notare come almeno in ogni frase esca fuori un "ti amo"... è una cosa molto triste secondo me.
    Toglie tutto il significato alla parola.
    E pensare che una ricerca ha provato che il "ti amo" italiano è il miglior modo per dirlo in assoluto, alla faccia del "je t'aime" del "I love you" del "Ich liebe dich" e tutto il resto...
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    CITAZIONE (katarina stratford @ 13/7/2009, 00:15)
    Le leggi esistono per proteggere la società, e quasi sempre significa proteggere la continuità del genere umano.
    Per questo non si possono uccidere e persone o non si può distruggere il creato altrui, morte, caos, sono cose che nuociono alla razza umana.
    Anche le conseguenze della cosanguinità possono nuocere, e per questo sicuramente l'incesto che ne è alla base è negato in quanto diritto.
    Me lo spiego così.
    Il "fare del male" è inteso in modo generico.
    Perché quando commetti un omicidio vieni accusato dallo stato Italiano? In fondo a lui che importa del vicino che hai sgozzato? Gli importa in quanto è garante di una società.
    Pens che il concetto di interdizione dell'incesto sia strettamente legato alla cosanguinità.
    Come hai detto esiste l'adozione, ma non sono certa che la relazione incestuosa rientri nei canoni psicanalitici di "equilibrio" necessari a tale passo.

    Purtroppo non tutte le leggi esistono per proteggere la società: molte ci sono solo per soddisfare il desiderio di alcune persone molto influenti.
    Come ho detto in precedenza, l'incesto rientra nello 0,0000 e qualcosa percento di tutto l'insieme delle relazioni umane ed è dunque impensabile che questo possa "nuocere alla continuità del genere umano".
    Io non dico che l'incesto debba essere esaltato come stile di vita, ma semplicemente dovrebbe essere almeno tollerato in quei casi proprio estremi.

    CITAZIONE (katarina stratford @ 13/7/2009, 00:15)
    C'è una cosa di fondo da valutare credo, ed'è che non tutto quello che proviamo è buono per noi.
    Magari proviamo attrazione per qualcuno, si, magari senimento, si, ma forse non devono tradursi in gesti.
    Se appunto come dici tu non siamo solo animali che sguono il loro istinto, ma siamo esseri che ragionano e valutano, allora possiamo fare la scelta di non seguire tali spinte semplicemente perché tutta una serie di fattori ci indicano che non è una buona strada da intraprendere.

    Ma è proprio quello il punto: essendo noi esseri che ragionano e che valutano, siamo in grado di fare scelte in base a ciò, ma non tutti abbiamo lo stesso metro di misurazione del "bene" e del "male".
    Ognuno di noi ha la propria etica e la propria morale, dunque è impossibile che tutti possiamo fare delle scelte "giuste".
    Esempio concreto: per te magari uccidere è sempre sbagliato e non si dovrebbe fare; per me no, ci sono dei casi in cui togliere la vita è necessario e "giusto".
    Eppure nessuno dei due può biasimare l'altro, appunto perchè siamo persone diverse, con una storia diversa e delle morali diverse.
    Questo è un esempio portato al limite, ma è per dimostrare che ognuno di noi decide ciò che è meglio per sé stesso solamente in base a ciò che crede.
    È impossibile gereralizzare dicendo "questo è bene/giusto" questo è male/sbagliato", appunto perchè ogni singola persona a questo mondo ha una logica di base diversa dalle altre.


    E comunque, è facile dare giudizi e prendere posizioni quando si è estranei alla cosa: scommetto che tutto (forse) sarebbe diverso se tutte le persone che hanno votato "No, non lo sono" avessero degli amici, o meglio, dei familiari, che vivono una situazione del genere.
300 replies since 29/7/2007
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