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.CITAZIONE- Per concludere la metafora, per mostrare il reciproco consenso al tacito patto, Bill lasciò che le sue braccia trovassero posto intorno alla vita di Tom, e si tennero forte l’un l’altro, insistentemente. Bill seppe allora la risposta alla domanda di Tom, mentre abbassava la testa per farla incastrare sotto il mento dell’altro; qualsiasi cosa sarebbe successa, aveva fatto la cosa giusta. Per la prima volta nella sua intera esistenza, Bill si sentiva felice, o qualche radice remota del sentimento. Respirò profondamente, respirò Tom, si lasciò circondare dal suo conforto, l’unico che aveva mai conosciuto. Si abbandonò ad esso e alle emozioni, e diede il benvenuto alle lacrime quando arrivarono, sapendo che era stato finalmente completato. -
SCN11B di Ghostie
Penso che non ci sia capitolo più bello di questo.
non posso non quotarti :3. -
[F]ottutamente~Stefy[89].
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CITAZIONEAveva ragione Diemo a dire che avrebbe sofferto, avevano ragione tutti. Non lo avrebbe mai perdonato, mai. E questa volta davvero, non lo avrebbe fatto. Non voleva sentire i suoi motivi, i suoi pensieri, perché lo avrebbe incatenato ancora e ammaliato per qualche strana ragione che ancora non capiva ed era stufo di dipendere così tanto da una persona.
Rimase sotto la doccia a lungo, piangendo e pensando, incazzandosi e piangendo e pensando e quando uscì, si bloccò di fronte al bigliettino sul muro. Gli occhi gonfi e rossi e lo guardarono senza leggere, indecisi sul se catturare il significato di quelle parole. Ma la curiosità vinse sulla razionalità e quando lo fece, non seppe che pensare. D'impulso strappò il post-it e lo distrusse in tanti pezzetti, abbandonandoli sul pavimento, cercando di eliminare per sempre dalla sua mente quelle parole, apparentemente così piene di sentimento, ma realmente così prive di verità.
“Non è finita. Ti inseguirò ovunque andrai e riuscirò a farmi perdonare. Non può finire così.”
Sì che era finita.
Hold on di Ellysca
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ElliSKA;.
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oooh
<3.