Lezioni di italiano

Gli errori più comuni

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. RetteMich
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Sono felice che qualcuno ancora legga questo topic :)
     
    Top
    .
  2. RetteMich
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Buonasera a tutte.
    Ho appena fatto un giretto tra le storie postate qui e sapete cosa? Mi è venuto un colpo.
    Ora, lasciate che dica un paio di cose: io sono perfettamente consapevole dei miei limiti, della mia ignoranza in svariati campi e delle mie lacune in determinati argomenti, perciò dovrei essere l'ultima persona al mondo a fare la predica sulla grammatica. Ma una delle tante cose che non tollero è l'uso del condizionale al posto del congiuntivo nel periodo ipotetico. Per quale assurdo motivo c'è ancora gente che continua a dare pugnalate al congiuntivo? E se si fosse trattato solo di un caso isolato o di una distrazione, e allora avrei taciuto, ma non è così.
    Perciò adesso, dopo questo sfogo al vetriolo, copio-incollo una semplice tabella sul periodo ipotetico, sperando che ci sia ancora qualche anima che legga questo topic. Buona serata.

    - Periodo ipotetico della REALTÀ: se + indicativo presente/futuro - indicativo presente/futuro, imperativo, condizionale semplice.
    Esempi: Se piove rimaniamo a casa. Se fai tardi telefonami. Se viene anche lui mi farebbe piacere.

    - Periodo ipotetico della POSSIBILITÀ: se + congiuntivo imperfetto - condizionale semplice/imperativo.
    Esempi: Se avessi abbastanza soldi andrei in vacanza alle Seychelles. Se avessi bisogno d'aiuto chiamami.

    - Periodo ipotetico dell'IMPOSSIBILITÀ: se + congiuntivo imperfetto/trapassato - condizionale semplice/composto.
    Esempi: Se avessi le ali, volerei. Se avesse bevuto un po' di meno ora non sarebbe ubriaco. Se fossi venuta al concerto con noi ieri sera ti saresti. divertita.

     
    Top
    .
  3. ~ Sublimàh«
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ho notato anch'io Ale.

    Un'altra cosa che ho notato è l'uso a CASACCIO del gli e del le.
    Penso sia già stato detto ma è utile ripeterlo a quanto pare:
    - Se si parla di una donna --> Domani LE ridarò il libro che mi ha prestato.
    - Se si parla di un uomo -->Domani GLI ridarò il libro che mi ha prestato.

    Molte fic sono rovinate da questa ca**ata. Per dirlo in modo fine. Non è umanamente possibile.

    A seconda del genere si accorda, non è difficile .-.
     
    Top
    .
  4. RetteMich
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Deo gratias, è bello sapere che non sono l'unica a pensare che una grammatica scorretta rovini anche la più bella delle storie.
    Grazie per il contributo, questo topic ha bisogno di una bella rispolverata u_ù
     
    Top
    .
  5. ~ Sublimàh«
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ritornerà allo splendore originale, ce n'è bisogno u.ù
     
    Top
    .
  6. †Beyond Birthday†
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    C'è la differenza tra la terza e la prima persona al passato remoto di alcuni verbi? Perché ci sono un sacco di persone che considerano che scrivono "annuì" o "annui" anche quando il verbo è alla prima persona e andrebbe messo annuii, sinceramente quello mi da talmente fastidio '-'
     
    Top
    .
  7. ~ Sublimàh«
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Bè, Mel, i verbi bisogna sempre scriverli giusti XD Anche io non sopporto alcune parole, ma purtroppo è così XD
     
    Top
    .
  8. †Beyond Birthday†
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    No, dico che non sopporto quando lo sbagliano xD
    Sul resto posso anche passare ù_ù
     
    Top
    .
  9. ~ Sublimàh«
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ahah XD
     
    Top
    .
  10. ~[ Kia__.
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    La cosa più brutta e che non stanno neanche scrivendo in una lingua che non è la loro ç.ç
    E' italiano, ITALIANO.
     
    Top
    .
  11. ~ Sublimàh«
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ecco!
     
    Top
    .
  12. RetteMich
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Lo confesso: in un momento di pignoleria e anche curiosità mi è venuto un dubbio su come dovesse essere l'accento in alcune parole.
    Perciò ecco qui un piccolo paragrafo preso da questo sito.

    In italiano tutte le vocali possono essere accentate in fine di parola: città, più, così, però, perché, cioè. Facendo attenzione alla grafia, si noterà che le vocali –à, , , hanno tutte uno stesso tipo di accento grafico, l’accento grave. La vocale e ammette due tipi di accenti grafici: quello acuto é e quello grave è. Come distinguere? Semplice: in tutte le congiunzioni composte con l’ausilio della congiunzione che l’accento sarà acuto: perché, affinché, poiché, giacché. Al contrario, quando la componente di una congiunzione è il verbo essere, useremo l’accento grave: cioè. Del resto, si scrive è mai é come terza persona singolare del presente indicativo del verbo essere.
     
    Top
    .
  13. ~ Sublimàh«
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Grazie per la delucidazione, serviva anche a me (:
     
    Top
    .
  14. nìca.
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Sto avendo un conflitto interiore, sul serio.
    Nel 90% delle FF che leggo, la punteggiatura dei dialoghi è composta in questo modo: "Ciao, tutto bene Bill?"
    "Tutto bene Bill", in teoria, non avrebbe alcun significato grammaticale, in quando il nome non c'entra niente con il resto della frase.
    A volte, sempre nella stessa FF, in alcuni casi la punteggiatura viene messa correttamente, altre no.
    Questo mi confonde e mi ritrovo a pensare che forse sono io che nei dialoghi metto cinquecento virgole, separando i nomi ecc dal resto della frase. Non credo ci sia una regola precisa per questo, ma terrei ad avere dei chiarimenti.
    Spero di essermi espressa comprensibilmente, anche perché l'orario non è di certo dalla mia parte.
     
    Top
    .
  15. ElliSKA;
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Io avrei una domanda... non sapevo proprio a chi chiedere, quando mi è venuto in mente questo topic. Spero che qualcuno mi possa rispondere!
    L'altro giorno ero in macchina e mio fratello e mia madre stavano facendo grammatica. Mia madre ha chiesto una frase con il condizionale e lui (bambino di dieci anni) ha detto "Nessuno pensava che avrei comprato la bicicletta"
    Io e mia madre siamo andate nel panico. Sembrava corretta, ma perché c'è il condizionale e non il congiuntivo? Il verbo pensare non regge mica il congiuntivo? °.°
     
    Top
    .
36 replies since 22/7/2008, 16:20   1301 views
  Share  
.