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··¤Callidice¤··
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CITAZIONE (lolika483 @ 9/3/2008, 20:39)Ahhh quanto sono felice di avere così tanti commenti
Che tesoriiii!!
Domani vi posto il due si si!!
shiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
me tanto curiosha!!!!!!!!!
oddio non vedo l'ora di leggere!!!!!!
me ti adora alla follia!!
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>_Sublime~Nightmares_< .
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io invece le AU le amo v.v
Ica sono così felice che non hai smesso di scrivere
che sei tornata con una ff così meravigliosa
chissà chi è quella meravigliosa ragazza ?? ù______ù
xDDDD. -
»Amarantha« .
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brutta cattiva lieba, picchè non mi rispondi? 
Sho voglio il next chap u.u
caaaamerooooon *ç*
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lolika483 .
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Sho!!! 
(XD)
Sei terribile!!!!SPOILER (click to view)La mia faccinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!
Ho detto... domani!!
Nena Grazieee!! Dolcissima, come sempre!!
Cri felice che tu sia approdata ^^. -
»Amarantha« .
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Non sono terribile io
shono braaaaaaviccima shi
sei tu che mi fai sclerare e mi chiami iena famelica e culetto diabolico u.u
tzè, ha parlato culetto di burro
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··¤Callidice¤·· .
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^^ avevo già comentato qualche pagina indietro..
e comunque io una tua ff non me la perdo
per niente la modo ika!!!
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lolika483 .
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Lo so lo so ho visto!!
Ma ribadivo il concetto XD
*Il mio culetto è troppo bello per questo mondo*
Brava comunque sho cameron ci sta ripensando... -
»Amarantha« .
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Cameron
l'unico mondo della mia LAIF xD
Uffi
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+Alba+ .
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whaaaaaaaaaa bellissimissima!!!!!!!!!!!!*____________* Io amo le Au perchè ormai mi so un po scocciata delle solite cose!!ehehe comunque davvero stupenda!!!*__________* mi piace e sai quanto perchè sai quanto ti ho rotto le balle su msn!!!XDDDDDDDDDD comunque non vedo l'ora sia domani!!!*__* che bello potrò leggere!!!!!!!\*O*/ . -
Saryna-Star .
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Eccomi, l'ho letto finalmente!!!!
Dai LollyPop!!!!!!!
All'attaccooooooooooooooooo
Continuaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
^-^ ^-^
BeSoSsSsSsSsSsSs. -
ragasimpa .
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AAAAAAAAAAAAAAAAA
WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOW
Questa è la prima cosa che mi è passata per la mente!
I domanda: che cos'è una AU?
Questo primo capitolo spacca,non è il solito e io amo FOTTUTAMENTE l'innovazione!
II considerazione: PORCA PUTTANAAAA!io...eheheh sto ancora ridendo adesso mentre detto a me stessa ad alta voce il commento!ti giuro che sto ridendo come parlo!ahahahha!oh madonna!
è nero.nero.nero. ahahah ok sto bene!
piacere sono Klaus e bere tanta bira ja?! ahahaha già mi sa che Tomi è un pochetto l'opposto che il classico tedesco!xDDD in California non dovrebbe venir preso tanto in giro!
ho riso da matti,mi sono immersa nella lettura,sembrava un libro,ma la cosa più bella di tutto il capitolo è stata questa:
“Arschloch” dice a bassa voce e si allontana con passo spedito.
Simpatica la ragazza. E come tutti, ha imparato gli insulti in ogni lingua.
Vorrei urlare “Zicke!” con tutta la voce che ho in corpo ma quella sua aria snob e stressante mi ha pietrificato.
Credo sia del primo anno. Non l’ho mai vista prima e io non mi lascio sfuggire nessuna.
La osservo imbambolato andare via.
Dio, è bellissima. Fastidiosa ma bellissima.
Strana.
Molto strana, ma bellissima.
E con l’immagine del suo corpo slanciato e longilineo e dei suoi lunghi capelli neri, mesciati di bianco (che look stravagante) cammino, sulle nuvole, domandandomi da dove possa venire un angelo così crudele.
Ti giuro che facevo "noooo!non ci credooo" cazzo fortissimo!l'ha scambiato per una donna!e dice che è bellissima!
dio se Bill fosse una donna.....per me il problema non ci sarebbe affatto xDDD ahah!
comunque sia....wooow...ha quell'ria permalosa da prima donna che...è invevitabile che possa sembrare tale!
oddio bellissima la fine ora però cazzo porca puzzola devi continuare perchè io...AMO già questa meraviglia!
ahahahahahha anche se non èHMF sarà fantastica uguyalmente perchè sei TU a scriverla!ahahahah!oh my god!Ikuccia sei una grande!è una cosa bellissima cazzo!!
sei fantastica!
ce l'hof atta a leggerla,visto?tatttttttttttttttttttttttt. -
_*Sha*_ .
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Amora non posti???? *-*
Ti stiamo tutte aspettando con ansia *-*. -
lolika483 .
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Hellyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy XDDDDDD
Mi fai morireeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee XDDDD
Una AU è una fic Alternative Universe, ovvero una fic in cui Bill e Tom non sono i Tokio Hotel, non sono fratelli o entrambe le cose... Insomma, un universo alternativo ^^
Ora che tutte le ragazze che tenevo leggessero hanno letto...
Sono davvero felice
Non mi aspettavo tutto questo successo!!!!!
Davvero... Siete degli angeli
Ovvio Sha che posto!!!!
Presto... molto presto...
...................................................................................................anzi.............................
....................................prestissimo................................................................
...................................................................................................PRESTISSIMISSIMO!!!!!!!!!!!!!
.......................................................................................................OK, OK....................................
..................................................................................ADESSO!!!!!!!!!!!!^^
Capitolo Due
Cullato in quella visione vado alla lezione di Ritrattistica.
Mi siedo tra molte tavole, osservo la frutta fresca che il professore ha messo sul piedistallo e prendo il mio carboncino.
Il professore sta parlando, dice qualcosa sul workshop anche lui ma a me non importa,non interessa. L’unica cosa che voglio è mettermi a disegnare e vedere cosa è in grado di produrre la mia mente distorta esposta a lungo alla visione di stupidissima frutta.
L’ora passa in fretta e tutto ciò che sono riuscito a disegnare è una mela.
Un’insulsa mela.
Anzi. Osservo meglio il mio disegno.
Una mano lunga, dalle dita affusolate e le unghie lunghissime laccate di nero, stringe la mela. Riconosco quella mano.
Credo proprio di averla vista poco prima raccogliere un libro che io ho fatto cadere.
Raccolgo le mie cose e mi avvio al Creamy, ho la pausa pranzo e due ore buca prima del seminario di inizio anno del College.
Sono così preso dal pensiero di quella strega che neanche mi sono degnato di guardarmi intorno durante la lezione, per vedere se c’era qualche bella ragazza a cui spezzare il cuore anche quest’anno.
Non sono un tipo da storie serie, troppe distrazioni qui in California.
Di Tom Kaulitz ce n’è per tutte, signorine.
Gongolandomi nella mia idiozia arrivo alla mia meta e mi lascio sprofondare nel divano zebrato blu elettrico e verde fluorescente.
Rischio l’emicrania solo ad avvicinarmici.
Karoliina mi getta la borsa addosso e si siede accanto a me.
“Allora Tom, qualche poverina che devo mettere in guardia anche quest’anno?”
“No… per il momento no.”
Mi viene in mente come mai non ci ho provato prima con lei, è così spigliata!
Tira fuori una bottiglietta d’acqua dalla sua borsa, armeggia con il tappo che non ne vuole sapere di aprirsi e quando ci riesce l’acqua segue giusto la traiettoria bottiglia – Tom.
I miei jeans sono fradici.
“Hai visto Tom, sei sempre tra le palle. Ora come faccio a bere? Se ne volevi un po’ potevi anche dirlo.”
Ora capisco perché non ci ho provato prima, è svampita. Dio quanto è svampita.
“Ah ah ah, davvero divertente.”
Nasconde un sorriso, cercando di essere seria. Beve il rimanente della bottiglia (e vi assicuro è ben poco) e poi si accoccola accanto a me, giocherellando con i miei rasta.
Quanto è carina quando fa la gattina.
“Allora, com’è andata la riunione?”
“Così. Come al solito… il tema fondamentale è stato il workshop, ma se ne parlerà ulteriormente oggi pomeriggio al collegio studenti ufficiale.”
Sospiro, getto la testa all’indietro e ricomincio a pensare a Lei.
Lei.
Così imbronciata, così nervosa, così… strana.
Ho chiuso gli occhi ma sono costretto a riaprirli quando qualcuno mi versa in faccia dell’acqua.
Cameron.
Tutti simpatici oggi, begli amici che mi ritrovo.
“Svegliati pidocchio.”
“Ma sono sveglio!”
“Basta cullarti nella ricchezza della mammina, se vuoi stare qui vedi di darti da fare e meritartelo.”
“Cameron ma che ti ho fatto!? Io almeno ci vado a lezione…”
“… e io lavoro per te amico mio! Per rendere questo posto un mondo migliore! Non siamo nati per supplicare, ma per comandare!”
Non capisco se questo ragazzo mi vuole bene o mi odia.
Probabilmente vuol far di me un kamikaze, per sbarazzarsi di me e di un bel po’ di altra gente. Forse mi prende solo per il culo.
“Eh!?” dico io con aria da vero imbecille.
“Shakespeare, deficiente.”
Si siede, Karoliina subito si accoccola dalla sua parte.
Lui e il suo maledetto fascino da intellettuale.
Lentamente passa il tempo e quando apro gli occhi mi accorgo di essere nel teatro del college, tutti radunati per il classico “Bentornati!” del preside e per le direttive del nuovo anno.
Karoliina ovviamente sta dormendo.
Cameron prende appunti, o forse sta scrivendo la sua nuova commedia.
Non l’ho capito, ma sembra molto molto assorto.
Mi rendo conto di essermi svegliato al momento giusto, si parla finalmente di questo maledetto workshop.
“Formeremo dei gruppi, un rappresentante per ciascun corso. Creerete un progetto che fonderà insieme le arti che rappresentate. Un progetto organico che permetta a ognuno di voi di mettere a disposizione dei compagni il vostro genio e il vostro estro creativo e che presenterete a fine anno, sul quale sarete valutati e avrete il voto definitivo sulla vostra disciplina caratterizzante. I gruppi verranno comunicati in bacheca entro pochi giorni. Nel frattempo non sarete esentati da nessuna lezione. Vi verranno affiancati alcuni ragazzi del primo anno al quale farete tutoraggio per quanto riguarda la vostra materia. Liste sempre in bacheca. E ora ragazzi andate e create.”
Ho sonno. Sono felice che tutto si sia già concluso e tra il vociare generale mi alzo e mene vado, tocca a me oggi fare la spesa.
Saluto Cameron e Karoliina (che finalmente si è svegliata e annuncia con un sonoro sbadiglio che è ora di andare a dormire) e mi avvio attraverso il giardino verso il supermercato più vicino.
E lì, la rivedo.
Bellissima, raggiante, un sorriso sulle sue labbra che mi scioglie il cuore e fa rallentare il mio passo.
Cammino distratto, continuando a fissare lei e i due ragazzi con cui sta parlando e ridendo animatamente.
Cosa mai diranno per farla divertire così?
Cosa darei per essere il braccialetto con cui giocherella nervosamente.
Non mi accorgo del parcheggio per le biciclette dinnanzi a me e vado a sbatterci, facendone cadere un paio.
Distratti dal rumore assordante che provoco si girano tutti a guardarmi.
Il sorriso su di lei svanisce, mi guarda, alza gli occhi al cielo, mi guarda ancora.
La guardo.
I suoi occhi omicidi raggiungono i miei.
Le mie gambe ufficialmente non reagiscono più agli stimoli del cervello.
Tra il vento tra gli alberi e il silenzio del parco riesco a sentire solo più i battiti del mio cuore e le mille parole che nascono dal suo sguardo truce.
Come niente fosse mi ignora e riprende a parlare con i suoi amici.
Tom Kaulitz sei un idiota, un emerito idiota.
Riacquisto in meno tempo possibile tutta la mia sicurezza e vado.
Via.
Non so dove sto andando ma ci vado.
Meglio così.
Sono al supermercato, vorrei comprare qualcosa ma non ho fame e non mi ricordo cosa mi abbia detto di comprare Eveline, una delle mie compagne di casa.
Non una, mi correggo, LA mia compagna di casa. Perché lei è il capo lì dentro.
Mi sembra di sentire ancora la sua voce.
“Tom Kaulitz alzati devi andare a lezione non è possibile che tu sia sempre in ritardo ma si può sapere che cazzo fai tutta la notte per tornare a quelle ore io non riesco a crederci dormi tutto il giorno… (vuoto mentale dovuto all’ora improponibile in cui lei è venuta a urlare contro di me tutto il suo odio e la sua frustrazione) in ogni caso se vuoi renderti utile a questa comunità sulla strada di ritorno vedi di comprare… (altro vuoto mentale. Devo essermi addormentato mentre parlava, anche se credo fosse impossibile dormire visto l’estensione vocale di cui è maledettamente dotata Eveline…)
E’ così cattiva con me! Eveline odia gli uomini. Tutti gli uomini.
Non a caso è lesbica. Anche se io son sempre più convinto che il suo essere lesbica derivi dal suo essere un cesso pauroso.
Lo so, non è carino da dire, ma non è neanche lontanamente simile a una donna.
Soprattutto poi ama riversare il suo astio su di me.
Ma che le ho fatto io?
Non la capirò mai…
In ogni caso, ora cerco di riordinare nella mente i suoi borbottii mattutini confusi.
Zucchero, credo abbia detto zucchero.
Ah! Lo zucchero del sorriso della regina dei Ghiacci!
(ovvero la mia Lei, la glaciale e regale donna della mia vita!)
No, forse ha detto di comprare il caffè nero.
Ah! Nero! Come i capelli corvini della mia bella!
Latte. Sono sicuro che ha detto di comprare il latte.
Ah! Il bianco della sua pelle! Il candore della sua voce nelle dolcissime parole Arschloch.
Forse non connetto più.
Anzi, sicuramente non sto bene.
Ho la febbre dell’amore! Oddio. Sono completamente rincoglionito.
Mi rendo conto che è mezz’ora che fisso con aria stralunata e occhi da triglia un uomo sulla cinquantina, ben poco affascinante, che con l’eleganza di un tricheco sta aprendo con un professionale trinciapollo, un povero pollo (appunto).
Lo fisso mentre squarcia il malcapitato volatile dal suo orifizio più estremo a quel buco dove presumo stesse ben ancorata la sua testolina da bipede da cortile.
L’uomo mi guarda, evidentemente schifato per la mia attenzione morbosa alla sua attività.
E io trovo maledettamente sexy quel pollo squarciato.
Forse i miei ormoni sono impazziti del tutto. Anzi, senza forse.
E comincio a chiedermi perché io riesca a vedere Lei anche in quel pollo.
L’uomo mi guarda.
“Bè? Che hai? Vuoi un pollo o sei solo fuori di testa?”
Ritorno sulla Terra.
Ma che modi questo tizio.
“No scusi, ci stavo solo pensando.”
“Al pollo?”
Quest’uomo è più perspicace di quel che sembra, meglio che mi allontani prima che si renda conto che sto per entrare nel vivo di una fantasia erotica che vede protagonisti me, il pollo e quel bancone.
Afferra il suo trinciapollo e lanciandomi numerose occhiatacce i suoi tagli si fanno più netti e più rumorosi.
Credo sia un invito ad andarmene. E in fretta.
Metto delle cose a caso nel carrello, pago e vado a casa.
Mettendo a posto la spesa mi rendo conto di aver comprato solo una marea di schifezze da sgranocchiare.
Chi se ne frega.
Oggi è una giornata storta.
Anzi, oggi è il giorno più bello della mia vita perché finalmente ho incontrato l’unica donna in grado di tenermi testa.
L’unica con cui io non abbia mai parlato e che è stata capace di cambiarmi la vita in meno di un minuto.
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>_Sublime~Nightmares_< .
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la mia mitaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! . -
°•. Meere<3.. .
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ma ma ma...te l'ho già detto su msn, ma ti adorooooooooooooooooooooooooooooooooo!
XD
tom mi fa morire!xD.
-[[*Sunday Morning*]]-Sospesa (AU) |
