Scusate la mia ignoranza....

Detto questo comincio dato che molti quando dico che sono “emo” (anche se non amo molto autodefinirmi tale dato che non sono un genre musicale...) mi chiedono cos’è esattamente l’emo ho preparato questo documento word che illustra in modo molto generale questo movimento...
(mi scuso in anticipo per la lunghezza...)
“Mi dispiace deludervi, ma EMO è solo MUSICA.
Non è dolcezza, non è sensibilità, non è depressione.
Non è un ciuffo sull’occhio, non è autolesionismo.
Non sono cuoricini rosa spezzati, pois, righe e indumenti neri.
Non sono lacrime finte, non è sentirsi migliori di altri.
Ogni persona è sensibile, ogni musica fa emozionare, anche se in modi diversi.
EMO è SOLO MUSICA,può essere rabbia, o semplice sfogo”(cit. pagina iniziale “Emo dreamers in the blood”) , è nato negli anni ’80 con band come “tites of spring” e il ciuffo e cose varie non ne fanno parte perché agli inizi nessuno li aveva. Quelli di oggi non sono emo ma un invenzione dei media. (ecco perché non porto il ciuffo...visto che me lo chiedono spesso...). Emo non è solo una moda e chi lo pensa è solo un povero stupido che non avrà mai una sua personalità.
Sono stufa di sentir parlare di “stile emo” come se fosse solo una stupidissima moda per adolescenti depressi e delusi dal mondo. L’emo è nato dal punk come movimento per far emozionare gli ascoltatori. I primi gruppi suonavano semplicemente una musica punk con melodie ed atmosfere più delicate e raffinate che trasmettevano agli ascoltatori una malinconica rabbia. Il senso di protesta del punk è ancora presente, ma “l’emo non è un semplice urlo cattivo nei confronti della società, è una profonda ricerca della triste rabbia interiore verso ciò che sono l’uomo e la vita di oggi” (cit. Jorkreg).
Odio quando sento dire che l’emo è mcr, TOKIO HOTEL, 30stm e Fall Out Boy...questo non perché li odi (ci mancherebbe io adoro i tokio hotel ed ogni utente di questo forum ne è consapevole...), ma semplicemente perché il vero emo non è quello che oggi passa per tale poiché del vero emo c’è rimasto poco o niente, purtroppo. Il fatto è che i movimenti Punk ed Emo sono ormai rovinati da mode, televisione e luoghi comuni (es. emo=sangue/morte/suicidio...ecc...ecc...ecc...), per cui molti li definiscono morti da tempo...(secondo me non è così...). Con questo non voglio far dimenticare i gruppi sopra citati a chi li ascolta o dir loro che sono gruppi di merda (non mi permetterei mai anche perché odio chi lo fa...), voglio semplicemente invitarvi a non ascoltare solo i nuovi gruppi che oggi si definiscono emo, se vi danno emozioni e vi piacciono, ma per favore acculturatevi su quello che è stato (e si spera sarà) il vero movimento emo, in modo da avere un idea su quello che è in realtà questo GENERE MUSICALE.
Detto questo...

“Le seguenti Bands, NON sono emo:
- My Chemical Romance
- Tokio Hotel
- 30 Seconds To Mars
- Lost
- Finley
- Green Day
- Avril Lavigne
- Simple Plan
E gruppi simili.

Le seguenti Bands SONO EMO, o comunque nel sottogenere Emo Violence/Screamo:
- La Quiete
- Rites Of Spring
- Sunny Day Real Estate
- Orchid
- Envy
- Ampere
- Ekkaia
- Raein
- Funeral Diner
- Takaru
- Saetia
- Jawbreaker
- Embrace
-Suicide Silence
E Molti altri.” (cit. pagina iniziale “Emo dreamers in the blood”)

anche se io non credo in questa cosa...cioè insomma io non sono emo o punk o metallara ...io sono Rebecca,punto

E contrariamente a come molti pensano..l'emo NON E' UNA MODA! mi fa imbestialire questa cosa! Emo si è dentro...e diventare emo in tutto e per tutto comporta molti disagi....ti parlo io che ne so qualcosa sui dei disagi...! T.T

TI STIMO

E contrariamente a come molti pensano..l'emo NON E' UNA MODA! mi fa imbestialire questa cosa! Emo si è dentro...e diventare emo in tutto e per tutto comporta molti disagi....ti parlo io che ne so qualcosa sui dei disagi...! T.T

parole sante...ed è infatti quello che rispondo io quando mi chiedono "ma tu sei emo?" "no, sono sara."

L'emo è nato come genere musicale e tale deve rimanere.
Non esiste lo "stile emo"
Quelli che vanno in giro con il ciuffo,pantaloni stretti e blablabla sono soltanto persone che seguono una moda.

Io odio le eticchette tanto quanto chi si autoetichetta.
Quello che sei tu lo sei dentro, non fuori. E' giusto che se vai in giro con una ciabatta su un occhio (scomoda anche per la vista, devo dire) la gente ti etichetta. Non capisco perchè se uno ascolta un certo tipo di musica lo deve far sapere a tutti facendosi i capelli fuxia conciati come un uovo di pasqua, perchè non è psicologicamente possibile che un umano con un po' di materia grigia si piaccia con addosso vestiti assurdi. Lo fa non perchè gli piace essere così, ma solo perchè vuole essere diverso, farsi notare.
Io ascolto punk rock, mi vesto come una persona civile, ho i capelli naturali, non sono coperta di cicatrici ne tantomeno sommersa dall'ombretto. E pure riesco ad essere diversa e a farmi notare per quel che sono di natura: un individuo ribelle come tanti ma diverso dagli altri.