TOKIO HOTEL

Posts written by •Andi•

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    Non è che si diventi maturi da un giorno all'altro, è un percorso che si porta avanti nel tempo, soprattutto "alimentandolo". A 16 anni è più che doveroso non sentirsi pronti per questo genere di discorsi, non preoccuparti, ma già solo il fatto che tu stia iniziando a pensare a queste cose... è l'inizio di una maturazione!
    E, che dire, sembra proprio che tu la stia prendendo nel modo più tranquillo possibile! É un'ottima cosa, questo è poco ma sicuro. Da una parte noti i vari "cambiamenti" e le varie novità che questa tua nuova presa di coscenza ti sta portando, dall'altra non sembra che tu ne sia intimidita o altro, o almeno a me sembra di capire così. Questo... be', come dire, è confortante. E sorprendente, anche. Non vorrei fare la parte del matusa ma... "ai miei tempi" raramente mi è capitato di confrontarmi con ragazze/i che, di fronte a questo loro lato, l'abbiano presa così bene, oserei dire. Complimenti, davvero.
    Uhn, la "repulsione" verso il pene è certamente singolare come cosa... anche se credo di aver letto qualcosa a riguardo. Di sicuro è più diffusa di quanto si pensi. Sul perchè non mi sbilancerei, però di certo ci sarà una causa. Credo sarebbe utile sapere in che modo si manifesta questo "disgusto": nel vederlo, in fotografia o in filmato, o anche solo l'idea del pene... o l'idea che la sua funzione sia quella di "violare" il tuo corpo... le sensazioni e le situazioni, diciamo.
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    Ciao! Sarò brutale, mi spiace, ma ormai è passato troppo tempo da quando ho consigliato qualcuno via forum e credo di aver perso il tatto necessario.
    Innanzitutto, credo che ormai a 16 anni sia più che normale ritrovarsi in queste situazioni. Il background sociale è cambiato molto, per esempio, da quando io avevo quell'età. C'è più informazione a riguardo... o almeno, se ne parla di più. Quindi, se prima certi dubbi venivano ferocemente soppressi o addirittura non si palesavano, ora hanno più spazio per esprimersi.
    Detto questo, da come ne parli sembrerebbe proprio che tu sia bisessuale. Hai parlato sia di "cotta" che "eccitazione" quindi hai toccato sia la sfera sentimentale che quella sessuale.
    Sulla parte sentimentale, si potrebbero dire tante cose... che è estremamente difficile distinguere il confine tra una forte amicizia e una cotta, che molte volte non siamo in grado di distinguere con oggettività i nostri sentimenti, che a quest'età è tutto molto confuso... e stessa cosa sulla parte erotica: può darsi che siano semplici fantasie sterili, magari non è completamente bisessualità ma solo una "fase passeggera" e tante altre.
    Queste, però, sono cose che solo tu puoi sapere. Non esiste che qualcuno possa dirti quello che sei o quello che non sei, perchè semplicemente nessuno può sapere cosa stai provando in questo momento. Puoi tentare di spiegarlo, ma non funzionerebbe al 100%
    Detto questo. La cosa che puoi fare è informarti bene su cosa significhi essere bisessuale. Ci sono un sacco di siti a riguardo, con una moltitudine di racconti e di esperienze da poter consultare.
    Personalmente, consiglio spesso di non "etichettarsi" a prescindere, per evitare delle situazioni come la tua, dove un po' si subisce il colpo. Sono convinto che la sessualità e l'affettività siano fluide e poco "incasellabili", perchè ogni persona è diversa dalle altre. Certo, magari si può cercare di creare degli insiemi (Etero-Bisessuale-Gay) ma sono molto riduttivi, per me.
    Ti consiglio di dare un'occhiata alla Scala Kinsey, giusto per capire che non è detto che ci siano solo tre possibilità.
    Per quanto riguarda la situazione con la tua famiglia... perchè dovresti dirlo? Alla fine, non sei ancora giunta alla conclusione di essere bisessuale, no? Per il momento potresti concentrarti su di te e lasciare gli altri in disparte, per capirti meglio e soprattutto senza gravarti di un peso enorme quanto il giudizio famigliare. Soprattutto se non sai bene come potrebbero prenderla. Inoltre, se mai dovessi arrivare alla conclusione di essere effettivamente bisessuale, credo che il problema di "dirlo" si dovrebbe porre solo nel caso tu avessi una fidanzata, no? Se invece ci fosse un ragazzo... il problema non ci sarebbe per nulla, secondo me.
    Per concludere, credo che le domande giuste da porti in questo momento siano "Cosa provo per lei?" "Potrei provarlo anche verso altre ragazze?" "Mi eccitano veramente le ragazze? Quanto? Quanto spesso mi sento attratta da una ragazza?" "Mi piacciono di più le ragazze o i ragazzi?" "Posso immaginare una vita insieme ad una ragazza? E insieme ad un ragazzo?"
    Mi concentrerei soprattutto su quest'ultima domanda. Alla fine, tutto si riduce a questo: amare qualcuno vuol dire essere disposti a vivere tutta la vita insieme a lui/lei.
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    Non riesco a crederci... è passato praticamente un anno dall'ultima volta che sono stato qui!
    Un anno... quante cose cambiano in un anno... quante situazioni si sono sviluppate e sono morte annullandosi... un anno è sempre tanto, non trovate?
    365 giorni della nostra vita sono passati e non torneranno più. Tempo prezioso che scivola tra le dita come sabbia. Rintocchi che hanno perso il loro suono e che si sono persi nel tempo.
    Un anno cambia le persone profondamente, a volte le schiaccia sotto il suo peso insopportabile... eppure il mondo continuerà ad andare avanti lo stesso, la marea continuerà il suo corso e le stagioni si susseguiranno.
    Ho riletto le mie precedenti risposte e sono felice nel constatare che le mie idee non si sono piegate al volere delle situazioni che si sono alternate durante questo periodo.
    In questo momento non posso dire di esserne felice, però sono un po' più sereno nel constatare che alcune cose rimangono fisse.




    p.s. grazie Georgina ^-^
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    Caspita, se ne trovano veramente poche di questo pairing così ben fatte!
    Complimenti all'autrice, è una ff che ho intensamente apprezzato, proprio ben scritta.
    Ancora complimenti ^_^
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    E le donne che tradiscono quando sono sposate? o.O
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    Mah... guardate... secondo me anche nelle cità c'è pericolo u.u
    Non a caso le aggressioni omofobe dove avvengono di solito? Nelle grandi città, dove c'è la sicurezza (quasi totale) per gli aggressori di passare sotto anonimato...
    Il paese è molto più da "comari pettegole" ma la città è un covo di tutto il peggio che c'è in italia.
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    Io ti consiglierei i paesi del Nord...
    Dagli ultimi studi di settore, dicono che la Svezia e la Norvegia siano gli Stati (con la lettera maiuscola, mica come l'italia) più Gay-friendly del mondo.
    Io ci avevo fatto un pensierino... ma di imparare lo svedese proprio non ho sbatti ._.


    Scusa, aggiornamento necessario:
    In Islanda il matrimonio è appena stato esteso anche alle coppie omosessuali.
    Niente balle tipo "unioni civili" "Pacs" "Dico" e "Rococò", matrimoni veri.
    Bene, le isole mi sono sempre piaciute.

    Edited by •Sleepwalker• - 13/6/2010, 01:06
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    Ma che ci si può aspettare da un paese come l'italia?
    Già le varie associazioni gay e lesbiche passano il tempo a farsi la guerra tra loro... ci mancano solo altre associazioni per finire nel caos più totale.
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    Ai bambini, fin da piccoli, vengono raccontate un sacco di balle... basti pensare a Babbo Natale o al Coniglio Pasquale.
    Servono comunque a dare al bambino un po' di speranza e spensieratezza in più...
    E, comunque, se il bambino è intelligente, da grande riuscirà a capire molte cose grazie a queste "lezioni".
    Mi viene in mente un'immagine Demotivational:
    image
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    Be'... credo sia naturale cercare di rendere la vita dei bambini un po' spensierata... se non te li godi a quell'età, di certo non potrai mai più goderteli certi momenti.
    Anche se la maggior parte te li dimentichi o.O
    Ma, comunque, servono per la crescita del bambino... immaginatevi se vi avessero sbattuto in faccia la verità fin dall'inizio... sarebbe stato traumatico!
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    Sperperare i soldi dei contribuenti per cercare una cura... che idiozia -.-"
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    Si è sempre in tempo per scegliersi la propria religione ^^
    Al contrario dell'essere gay o no, che non è una scelta -.-
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    Ecco a cosa ci ha portato la religione... condizionamento sociale ù.ù
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    E fate bene a polemizzare
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    Oh, ma guarda!
    Pensavo che il topic fosse morto

    Ciao ragazze ;)
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